Buon pomeriggio,
Torno a chiedere consiglio su una lunga trattativa che, finalmente, sembra avviarsi alle fasi finali (e meno male perché inizio a stancarmi..).
Tramite agenzia, ho accettato una proposta di acquisto per un mio immobile. La proposta prevedeva una clausola sospensiva nei miei confronti, ossia avrei dovuto fornire una serie di documenti prima di incassare la caparra. Il promissario acquirente si impegnava a lasciare un assegno di 10.000 euro all'agenzia, da integrare con altri 20.000 euro entro 5 giorni dalla presa visione di tale documentazione.
Ho esibito la documentazione e incassato i primi 10.000.
Alla scadenza dei 5 giorni previsti per il pagamento dei 20.000, l'agente mi telefona per chiedere se sono d'accordo ad incassarli tramite bonifico istantaneo il giorno stesso del preliminare.
Io non vedo l'ora di liberarmi di questa persona che continua a cambiare le carte in tavola, mentre io ho ottemperato a tutto quanto richiestomi. Che rischi correrei se accettassi di ricevere la restante caparra contestualmente al preliminare? Il fatto che lui voglia aspettare di essere avanti al notaio per pagare quanto ha già promesso di pagare, mi fa pensare che ci sia ancora qualche aspetto di cui vuole avere certezza e su cui potremmo trovarci in disaccordo. Che succede in quel caso? Inoltre: se il bonifico istantaneo non arrivasse sul mio conto nel giro di pochi istanti, come ci si regolerebbe?
Torno a chiedere consiglio su una lunga trattativa che, finalmente, sembra avviarsi alle fasi finali (e meno male perché inizio a stancarmi..).
Tramite agenzia, ho accettato una proposta di acquisto per un mio immobile. La proposta prevedeva una clausola sospensiva nei miei confronti, ossia avrei dovuto fornire una serie di documenti prima di incassare la caparra. Il promissario acquirente si impegnava a lasciare un assegno di 10.000 euro all'agenzia, da integrare con altri 20.000 euro entro 5 giorni dalla presa visione di tale documentazione.
Ho esibito la documentazione e incassato i primi 10.000.
Alla scadenza dei 5 giorni previsti per il pagamento dei 20.000, l'agente mi telefona per chiedere se sono d'accordo ad incassarli tramite bonifico istantaneo il giorno stesso del preliminare.
Io non vedo l'ora di liberarmi di questa persona che continua a cambiare le carte in tavola, mentre io ho ottemperato a tutto quanto richiestomi. Che rischi correrei se accettassi di ricevere la restante caparra contestualmente al preliminare? Il fatto che lui voglia aspettare di essere avanti al notaio per pagare quanto ha già promesso di pagare, mi fa pensare che ci sia ancora qualche aspetto di cui vuole avere certezza e su cui potremmo trovarci in disaccordo. Che succede in quel caso? Inoltre: se il bonifico istantaneo non arrivasse sul mio conto nel giro di pochi istanti, come ci si regolerebbe?