Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
io farei un preliminare di compravendita con versamento caparra e consegna chiavi, poi 24 rate mensili a titolo di acconto e saldo all'atto notarile.
Se l'acquirente non porta a termine l'acquisto si concorda che tutte le cifre versate saranno trattenute dal venditore a titolo di risarcimento danni.
 

Rosa1968

Membro Storico
Meglio imputare u successivi versamenti a caparra confirmatoria cosi nel caso non si procede al rogito dopo 24 mesi perde la caparra.
Non e' un contratto che comunque si può fare in casa ... Ci vuole il notaio sono contratti che devono prevedere e disciplinare molti aspetti.
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Meglio imputare u successivi versamenti a caparra confirmatoria cosi nel caso non si procede al rogito dopo 24 mesi perde la caparra.
Non e' un contratto che comunque si può fare in casa ... Ci vuole il notaio sono contratti che devono prevedere e disciplinare molti aspetti.
La caparra è la somma che si versa al momento del contratto, la caparra a rate secondo me non è regolare.
Io faccio tranquillamente questi contratti non ci vedo nulla di complicato
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
La caparra è la somma che si versa al momento del contratto, la caparra a rate secondo me non è regolare.

Assolutamente no.

La liberta' delle parti, di convenire a stipulare qualsiasi accordo, purche' lecito e possibile, consente di imputare ogni somma versata a titolo di caparra.

Dato che le somme, vengono versate prima dell'obbligazione che scaturisce dal contratto, imputarle a titolo di caparra confirmatoria resta una prassi regolarissima
 

kaicer

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ma in quel caso...le somme non vengono definite "acconto"? con per'altro tassazione diversa

Assolutamente no.

La liberta' delle parti, di convenire a stipulare qualsiasi accordo, purche' lecito e possibile, consente di imputare ogni somma versata a titolo di caparra.

Dato che le somme, vengono versate prima dell'obbligazione che scaturisce dal contratto, imputarle a titolo di caparra confirmatoria resta una prassi regolarissima
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Anche se qualcuno usa chiamare caparra ciò che si versa rateizzato, per me resta sempre uno stiramento alle regole, la caparra è la cifra versata al momento del contratto e non le rateizzazioni definite caparra.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Anche se qualcuno usa chiamare caparra ciò che si versa rateizzato, per me resta sempre uno stiramento alle regole
Normalmente alla proposta si versa un assegno di media entità,a titolo di caparra;poi,quando si fa il preliminare (tecnicamente lo si riscrive per integrarlo),
si versa un'altra somma più importante ,sempre a titolo di caparra.
Ecco un esempio usato da tutti di caparra "rateale".
Quindi è possibile versare caparre a rate.
 

kaicer

Membro Attivo
Privato Cittadino
Che io sappia....caparra alla firma, tutto il resto prima del saldo , vengono definiti acconti! caparra ha una tassazione, i saldi (solitamente rateali) hanno un altra tassazione. Son 2 cose diverse!
 

Rosa1968

Membro Storico
Le parti possono imputare tutte le somme successive a titolo di caparra o acconti. Sono le volontà che contano con la consapevolezza delle conseguenze. Non ragionate a tassazione ma al peso contrattuale. Con la consegna delle chiavi le somme devono avere un peso e devono fungere da deterrente per arrivare alla fine.
 

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