Ho sentito vari professionisti, tra cui commercialisti, notaio, agenzia delle entrate... Il contratto che prevede la consegna prima del rogito mi hanno detto essere sufficiente. Poi se si entra nel discordo burocratico, da quello che ho intuito alla fine non se ne esce più. Io sono un AI, quindi non sono responsabile delle scelte che fanno le parti. Una volta informate le stesse dei dubbi sollevati dalla questione, la decisione spetta sempre loro. La stessa cosa vale per il discorso "preliminare in atto pubblico": è vero che è una tutela maggiore in caso di contenzioso per la parte acquirente, ma se la stessa non vede il problema perchè si fida della parte venditrice per conoscenza diretta, perchè dovrei insistere io? Una volta informato della possibilità, l' acquirente ha deciso per "contratto in forma privata registrato", mi sento deontologicamente più che nel giusto... ditemi voi se sbaglio.. Grazie ancora per la collaborazione. Pietro.