Bagudi

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Agente Immobiliare
Se vuoi fare il compromesso dal notaio, pregandolo di farlo velocemente, avvisi i proprietari e sposti di qualche giorno: 30.000 euro non sono uno scherzo.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Altra soluzione preliminare dal notaio con deposito assegno di 30.000 Euro a titolo di garanzia e custoditi dal notaio.
Non serve trascrizione.

A me questa questione, tanto qui ripetuta, di lasciare in custodia quattrini e o titoli dal notaio, è una prassi che non piace.

Tra l'altro ritengo che oggi giorno nessun notaio si prenderebbe la briga di tenere in custodia soldi altrui.
Ciò perchè se poi nascessero diatribe tra i contraenti "volano i piatti " nello studio notarile e ciò non è bello..
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
La maggior parte dei notai lo fa senza problemi.

E a me sembra l'unica maniera per tutelare l'acquirente.
 

Rosa1968

Membro Storico
Dovrebbe incamminarsi e far fare le verifiche. Non trovo corretto contrattualmente fare un preliminare senza dare la disponibilità alla parte venditrice di somme poche o tanto che siano. Ma allora i contratti a che servono?
Quindi piuttosto aspettare le verifiche e poi versare quanto pattuito. Se si cambiano le cifre potrebbero non accettare questa nuova condizione.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
@Pyer
scusa se sono OT ma mi è venuta una curiosità: tu trascrivi anche le epigrafi? :risata:

hi hi hi... :D:D
Cerco di evitare lavori inutili....

...Già mia moglie mi rimprovera tanto, perchè dice che dedico troppo tempo al forum.....
..e che è così divertente....

Tuttavia per rispondere al tuo OT ti devo rivelare, che possiedo un quadernetto, di quelli di tipo rubrica, quindi in ordine alfabetico.

Rigorosamente nero. Con la scritta in caratteri gotici: Necologio ( devvero, non scherzo, se vuoi te lo posto..).

In questo quaderno "trascrivo" tutti i nominativi dei de cuius e dei suoi eredi e le data del triste annuncio.

Quando una casa rimane vuota, prima o dopo gli eredi dovranno pur decidere cosa farne del bene "lasciato sul terreno".

Mi pare di averlo già narrato, di quando un costruttore che faceva il "gradasso" e mi confidò di voler comprare un piccolo cortiletto lasciato vuoto da una anziana signora, come disse lui, " deceduta un sacco di tempo fà"...

Commise l'errore di rivelarmi la zona del fabbicato.

Mi bastò rientrare in ufficio e mettere le mani sui "trascritti" del mio quadernetto.. e TAAC..! :risata::risata:

Avresti dovuto vedere la sua faccia quando qualche tempo dopo venne in ufficio poichè ormai aveva saputo che il cortiletto l'avevo comprato io....

"Ma scusa Costruttore, ma come facevo io a sapere che era proprio quello....?"
 
Ultima modifica:

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se fossi ancora in tempo dirotterei il preliminare presso il Notaio in modo da farlo trascrivere e quindi avere proprio il tipo di tutela che cerchi. Se i venditori sono ragionevoli puoi provarci, altrimenti ogni promessa è debito e trattare con parenti belligeranti (cosa che capita spessissimo) è cosa molto delicata
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Purtroppo il preliminare registrato ha solo data certa alla fine poco ci fai se non pagare imposte all'Agenzia delle Entrate, col preliminare trascritto sei molto più tutelato, certo ha i suoi costi (dipende dal notaio circa 1000-1200 euro oltre le spese di bolli imposte ecc, molti notai caricano parte del compenso del rogito sul preliminare e abbassano il costo del rogito per evitare di fare il lavoro a poco e vedersi il cliente che stipula da un altro).
Se l'acquirente non si sente tranquillo o le cifre sono importanti lo consiglio, poi logico se si sta comprando casa da un amico, un costruttore che si conosce bene ecc quasi sempre si fa il classico registrato però coi tempi che corrono non si sa mai.
 

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