Buongiorno
saremmo interessati a procedere all'acquisto di un immobile all'asta
Nella perizia al capitolo "formalità pregiudizievoli" il CTU indica quanto segue : "TRASCRIZIONE CONTRO del xx/xx/2015 – Registro Particolare OMISSIS Registro Generale OMISSIS Pubblico ufficiale OMISSIS Repertorio OMISSIS del xx/xx/2015 ATTO TRA VIVI – PRELIMINARE DI VENDITA"
la trascrizione del preliminare è antecedente la trascrizione del pignoramento (avvenuto nel 2016) ma successiva alla trascrizione dell'ipoteca volontaria iscritta dal creditore procedente (avvenuto nel 2013)
dalla lettura del preliminare emerge che lo stesso prevedeva come termine feb/2016 (ovvero sono trascorsi oltre 2 anni) ed il promissario acquirente è intervenuto come creditore nella procedura.
in riferimento a ciò chiediamo quanto segue
– il preliminare trascritto non è considerabile opponibile ai creditori e quindi alla procedura? (deduco che non lo sia dal semplice fatto che l'immobile è stato effettivamente pignorato ma sinceramente non ho ben compreso per quale ragione, ovvero, la trascrizione non dovrebbe tutelare il promissario acquirente?)
– vi sono alee di rischio in capo ai futuri aggiudicatari/proprietari riconducibili a tale trascrizione? Ovvero il promissario acquirente potrebbe rivalersi sui nuovi proprietari/aggiudicatari? Per esempio, non potrebbe avvelersi di quanto previsto dall''art 2932?
– la trascrizione del preliminare sarà oggetto di cancellazione della procedura? in caso contrario con quali modalità e costi sarà possibile liberare l'immobile da tale gravame. Il cc mi sembra che citi solo la cancellazione di pignoramenti ed ipoteche.
nella valutazione del caso ritengo possa essere utile sapere che
– il decreto di trasferimento verrà emesso verso settembre 2018 (ovvero oltre tre anni dopo la trascrizione menzionata) dal momento che certamente prima di allora, in caso di aggiudicazione, non provvederemmo a saldare il relativo prezzo.
grazie
saremmo interessati a procedere all'acquisto di un immobile all'asta
Nella perizia al capitolo "formalità pregiudizievoli" il CTU indica quanto segue : "TRASCRIZIONE CONTRO del xx/xx/2015 – Registro Particolare OMISSIS Registro Generale OMISSIS Pubblico ufficiale OMISSIS Repertorio OMISSIS del xx/xx/2015 ATTO TRA VIVI – PRELIMINARE DI VENDITA"
la trascrizione del preliminare è antecedente la trascrizione del pignoramento (avvenuto nel 2016) ma successiva alla trascrizione dell'ipoteca volontaria iscritta dal creditore procedente (avvenuto nel 2013)
dalla lettura del preliminare emerge che lo stesso prevedeva come termine feb/2016 (ovvero sono trascorsi oltre 2 anni) ed il promissario acquirente è intervenuto come creditore nella procedura.
in riferimento a ciò chiediamo quanto segue
– il preliminare trascritto non è considerabile opponibile ai creditori e quindi alla procedura? (deduco che non lo sia dal semplice fatto che l'immobile è stato effettivamente pignorato ma sinceramente non ho ben compreso per quale ragione, ovvero, la trascrizione non dovrebbe tutelare il promissario acquirente?)
– vi sono alee di rischio in capo ai futuri aggiudicatari/proprietari riconducibili a tale trascrizione? Ovvero il promissario acquirente potrebbe rivalersi sui nuovi proprietari/aggiudicatari? Per esempio, non potrebbe avvelersi di quanto previsto dall''art 2932?
– la trascrizione del preliminare sarà oggetto di cancellazione della procedura? in caso contrario con quali modalità e costi sarà possibile liberare l'immobile da tale gravame. Il cc mi sembra che citi solo la cancellazione di pignoramenti ed ipoteche.
nella valutazione del caso ritengo possa essere utile sapere che
– il decreto di trasferimento verrà emesso verso settembre 2018 (ovvero oltre tre anni dopo la trascrizione menzionata) dal momento che certamente prima di allora, in caso di aggiudicazione, non provvederemmo a saldare il relativo prezzo.
grazie