Il titolo in virtù del quale potrà raccogliere le prenotazioni sarà rappresentato dall'accordo che potreste andare a sottoscrivere.
Se l'accordo è a lei favorevole, capire se queste prenotazioni potranno rappresentare oppure no una garanzia per la banca non sarà un problema suo: l'importante è prevedere che il costruttore debba comunque riconoscerle un corrispettivo per la raccolta delle prenotazioni riferite al suo immobile, che tale corrispettivo sia dovuto anche qualora poi il costruttore decida di abbandonare il progetto imprenditoriale e, naturalmente, prevedere i limiti che il costruttore incontrerà.
Si chiarisce con il costruttore che si vogliono avere risposte concrete in merito alle prenotazioni (cosa farà firmare ai potenziali acquirenti, il costruttore deve farlo vedere al proprietario prima di accordarsi con questo), che la pubblicità potrà avere certe caratteristiche e non altre, che non potrà acquisire denaro (oppure che potrà farlo, dipende dagli accordi) e si fisserà il corrispettivo per il proprietario.
Volendo, si può fare.
L'importante è concretizzare per iscritto prevedendo tutti i possibili esiti di questa fase preliminare.