allora facciamo due conti.
chiedi un 210K a fronte di un valore dichiarato(da te,bisognerà vedere se poi il perito della banca sarà d'accordo sulla quotazione,da quello che lui decide dipenderà l'importo erogato)di 280K,presumo tu abbia una 30ina d'anni,che entrambi siate a tempo indeterminato e che il vostro reddito complessivo sia di circa 2.800 euro.
in sostanza chiedi alla banca di finanziarti al 75%,con tasso fisso al 3,5% esce una rata di 942 euro e interessi complessivi di 129.476-.
domanda:te la senti di sostenere per 3 decenni una rata di quasi 1.000 euro?pensi di farcela con i restanti 1.800 mensili a vivere dignitosamente?hai un sostegno(padre,fratelli,parenti stretti)che possa intervenire anche solo temporaneamente in caso di imprevisti?
tieni presente che finirai di pagare quando avrai(avrete?)la bellezza di 60 anni di età.....se la prospettiva non ti spaventa fai pure il passo,pensaci bene però,si vive purtroppo una sola volta a quanto ho saputo......
No ma infatti il discorso dei 210k varrebbe solo per quei 7-8 mesi di stallo in attesa di ulteriori fondi, non per 30 anni. Riducendolo, poi, riuscirei a mantenere una rata inferiore o comunque a ridurre gli anni. I dubbi che tu poni sono tutte domande che mi sarò fatto mille volte credimi Purtroppo la prospettiva di essere indebitati per 20-30 anni non è rosea, anzi mi spaventa parecchio. Le alternative quali sarebbero però? Acquistare un immobile ad un prezzo più basso? certo, però qui entrano in gioco molti discorsi (anche solo relativi alla tipologia di casa che si può trovare con prezzi più bassi)