ciao maxmatteo,come già detto prima scherzavo! si tratta della dichiarazione del tipo di lavoro effettuato e penso sia una specie di autocertificazione del tecnico che dichiara testualmente al comune (unità programmatoria tecnica)sotto personale responsabilità che i lavori "non sono in contrasto con gli strumenti urbanistici adottati e con il regolamento edilizio,non modificano la sagoma dell'edificio,non modificano la destinazione d'uso delle costruzioni e delle singole unità immobiliari,non recano pregiudizio alla statica dell'immobile,rispettano le originarie caratteristiche costruttive,rispettano le norme di sicurezza e le prescrizioni igienico-sanitarie"Posso pensare che queste modifiche non necessitassero di licenza e quindi nemmeno di nuova richiesta di agibilità permanendo quindi la situazione di ante 67 ? Qualora fosse stato necessario chiedere la agibilità perchè il tecnico non avrebbe dovuto farlo? ti ringrazio per la cortesia e disponibilità e se vorrai valutare queste ultime informazioni.In ogni caso seguirò il tuo consiglio di chiedere un parere tecnico.ciao