Mi lascia sconvolto l'ultimo punto, che spero di non aver capito. In caso di immobile ipotecato, diciamo una ipoteca giudiziale, per una somma di euro 50.000, l'immobile viene veduto a 100.000, tu con 50.000 paghi il debito ma le altre 50.000 le svincoli solo alla cancellazione della pregiudizievole da parte del giudice?
Grazie del complimento.
Per quanto riguarda il tuo quesito... la realtà è molto peggio. Io mi riferivo alle ipoteche sopraggiunte! Spesso capita che si faccia il rogito in presenza di una
precedente ipoteca. OK. Il prezzo di euro 100.000 se il debito ipotecario è di 50.000 viene "dirottato" in parte al creditore. Cioè di fatto 50.000 prende il creditore e il resto di 50.000 il venditore.
Secondo la legge questo non si potrà più fare perchè la legge richiede che l'intero prezzo pagato al rogito venga trattenuto per tutelare l'acquirente dalle ipoteche
successive, quelle che non si conoscono al momento del rogito, non da quelle passate che già si conoscevano! In sintesi se le parti mi dicono che pagano residui 100.000 io devo prendere tutte e 100.000 e non si possono utilizzare quei soldi per cancellare le vecchie ipoteche. O meglio si potranno utilizzare ma non subito, bensì solo quando il danaro sarà svincolato, col risultato che l'acquirente la vecchia ipoteca se la deve tenere ancora un po'. Con tutti i rischi connessi.
Massimo d'Ambrosio