Ciao Tarcisio,
ho seguito con interesse la discussione perchè mi trovo in una situazione più o meno simile.
Il tuo discorso segue una logica coerente e anch'io ero arrivato alla stessa conclusione sul fatto di poter subaffittare a privato e non a professionista che volesse impiantare uno studio (visto che tra i requisiti compare solo l'obbligo di residenza nello stesso comune).
Fatto sta che non altrettanto spesso il legislatore segue logiche coerenti facendo della burocrazia una macchina distruttiva.
Vorrei chiederti se, gentilmente, potessi fornirmi riferimenti normativi sul fatto che il cambio di destinazione d'uso ad A10 non comporti la perdita dei requisiti per l'ottenimento dei benefici prima casa.
Nel mio caso non dovrei subaffittare, ma organizzare un mio studio professionale.
Grazie.
ho seguito con interesse la discussione perchè mi trovo in una situazione più o meno simile.
Il tuo discorso segue una logica coerente e anch'io ero arrivato alla stessa conclusione sul fatto di poter subaffittare a privato e non a professionista che volesse impiantare uno studio (visto che tra i requisiti compare solo l'obbligo di residenza nello stesso comune).
Fatto sta che non altrettanto spesso il legislatore segue logiche coerenti facendo della burocrazia una macchina distruttiva.
Vorrei chiederti se, gentilmente, potessi fornirmi riferimenti normativi sul fatto che il cambio di destinazione d'uso ad A10 non comporti la perdita dei requisiti per l'ottenimento dei benefici prima casa.
Nel mio caso non dovrei subaffittare, ma organizzare un mio studio professionale.
Grazie.