H&F

Membro Assiduo
Professionista
Dal giorno dell' acquisto, il compratore subentra nei diritti e nelle obbligazioni derivanti dal contratto di locazione.......il subentro del nuovo locatore non cambia l' oggetto del contratto.....

Smoker
Trovo acuto il tuo rilievo.
Ci potrebbe essere in giudizio la prova testimoniale del venditore e di altri. Mi domando di quanto mobilio si sta parlando e di che qualità.
Se è scomparso arredamento per un valore consistente, merita un approfondimento.
Se stiamo parlando di monolocale con una rete, un materasso, 2 sedie, un tavolino traballane etc.....
Il deposito cauzionale, se non ci sono morosità, potrebbe servire a recuperare qualcosa.
Il contenzioso in tribunale sembra aleatorio e costoso.
 

imoveis77

Nuovo Iscritto
ringrazio di cuore tutti gli interventi!!

la situazione e': contratto di locazione con dicitura arredato, ma senza inventario
rogito con specificato arredato, ma senza inventario
l'inquilino ha cambiato gli arredi nel corso degli anni e ha buttato via quelli vecchi

essendo io subentrato nel contratto di locazione, ho anche comprato i mobili che c'erano
pertanto, o mi rifaccio sull'inquilino trattenendomi la caparra
o mi rifaccio sull'ex proprietario.
cosa mi consigliate...e soprattutto quale opzione e' legale?
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
ringrazio di cuore tutti gli interventi!!

la situazione e': contratto di locazione con dicitura arredato, ma senza inventario
rogito con specificato arredato, ma senza inventario
l'inquilino ha cambiato gli arredi nel corso degli anni e ha buttato via quelli vecchi

essendo io subentrato nel contratto di locazione, ho anche comprato i mobili che c'erano
pertanto, o mi rifaccio sull'inquilino trattenendomi la caparra
o mi rifaccio sull'ex proprietario.
cosa mi consigliate...e soprattutto quale opzione e' legale?
Io ho già espresso la ma opione che la caparra può essere, un seppur modesto, risarcimento del danno. L'inquilino sembrerebbe in difetto : non doveva buttare i mobili ma restituirli semmai al proprietario. Chi, del forum, ha espeienze in merito
può consigliarti meglio di me che ti ho comunicato mie deduzioni : la caparra copre i danni, e se basta.

L'ex-proprietario venditore, secondo me, è fuori dal discorso, visto che tu lo hai in practca esentato dall'inventario.
 
E

enzo6

Ospite
ringrazio di cuore tutti gli interventi!!

la situazione e': contratto di locazione con dicitura arredato, ma senza inventario
rogito con specificato arredato, ma senza inventario
l'inquilino ha cambiato gli arredi nel corso degli anni e ha buttato via quelli vecchi

essendo io subentrato nel contratto di locazione, ho anche comprato i mobili che c'erano
pertanto, o mi rifaccio sull'inquilino trattenendomi la caparra
o mi rifaccio sull'ex proprietario.
cosa mi consigliate...e soprattutto quale opzione e' legale?


se vuoi buttare i soldi scegli l'opzione legale credendo di avere ragione
 
E

enzo6

Ospite
Io ho già espresso la ma opione che la caparra può essere, un seppur modesto, risarcimento del danno. L'inquilino sembrerebbe in difetto : non doveva buttare i mobili ma restituirli semmai al proprietario. Chi, del forum, ha espeienze in merito
può consigliarti meglio di me che ti ho comunicato mie deduzioni : la caparra copre i danni, e se basta.

L'ex-proprietario venditore, secondo me, è fuori dal discorso, visto che tu lo hai in practca esentato dall'inventario.

se i vecchi mobili fossero stati resi al precedente proprietario cosa cambiava?
 

StLegaleDeValeriRoma

Membro Assiduo
Professionista
coi "mi pare di ricordare" non si va da nessuna parte e non di risarcimento ma di riduzione del prezzo casomai potrebbe parlarsi.
Ciò che conta è se nel preliminare e poi nel rogito sono stati indicati i mobili influendo quindi sul prezzo pattuito.
Altrimenti non potrà pretendere alcunchè dal venditore.
Il contratto di locazione con il suo contenuto non ha alcun rilievo anche se per caso vi fossero stati indicati i mobili come proprietà del venditore.
 
E

enzo6

Ospite
coi "mi pare di ricordare" non si va da nessuna parte e non di risarcimento ma di riduzione del prezzo casomai potrebbe parlarsi.
Ciò che conta è se nel preliminare e poi nel rogito sono stati indicati i mobili influendo quindi sul prezzo pattuito.
Altrimenti non potrà pretendere alcunchè dal venditore.
Il contratto di locazione con il suo contenuto non ha alcun rilievo anche se per caso vi fossero stati indicati i mobili come proprietà del venditore.

Per fortuna che sei intervenuto a far chiarezza evitando che qualcuno facesse giurisprudenza in proprio ed altri ci credessero.
grazie
 

imoveis77

Nuovo Iscritto
buongiorno
grazie ancora per i Vostri consigli e per il tempo che mi state dedicando
riassumendo il tutto
se nel preliminare e nel rogito non e´stato redatto alcun inventario, significa che non
posso avanzare pretese con l´ex proprietario/venditore...ma solo appellarmi
al suo buon cuore.....e´cosi?

saluti a tutti!!!!
 
E

enzo6

Ospite
buongiorno
grazie ancora per i Vostri consigli e per il tempo che mi state dedicando
riassumendo il tutto
se nel preliminare e nel rogito non e´stato redatto alcun inventario, significa che non
posso avanzare pretese con l´ex proprietario/venditore...ma solo appellarmi
al suo buon cuore.....e´cosi?

saluti a tutti!!!!

Se nel rogito non è indicato che l'appartamento è stato venduto ammobiliato, con eventuale inventario, non c'è nulla da fare.
 

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