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Utente Cancellato 72152

Ospite
la banca gli ha detto che vedranno se riescono a modificare la perizia dato che non è stata presa in considerazione la posizione ed alcuni dati sono sbagliati.

Pure la banca, però, non è che sia un fulmine di guerra.
"Non è stata presa in considerazione la posizione"
"Alcuni dati sono sbagliati".
A Roma un bilocale all'Eur vale 300.000 Euro, a Rebibbia giusto 100.000 in meno.
 

Leaparv

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Privato Cittadino
Pure la banca, però, non è che sia un fulmine di guerra.
"Non è stata presa in considerazione la posizione"
"Alcuni dati sono sbagliati".
A Roma un bilocale all'Eur vale 300.000 Euro, a Rebibbia giusto 100.000 in meno.
Esatto ci troviamo in un paese e anche delle vie fanno la differenza,è stato comparato a delle abitazioni non in centro come la mia ma bensì a pochi km ma totalmente una zona diversa,non in centro e non vicina a tutti i servizi(scuole,supermercati,palestra,parchi ect..in più sono sbagliati i mq calpestabili e non sono state messe la tripla aria condizionata che ho installato
 

brina82

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Professionista
Però non credi che sia lecito da parte del venditore attestare ciò?se è un bag come dici non può essere utilizzato a favore del venditore e non solo dell'acquirente,non voglio essere cattiva ma a mia volta stavo comprando casa e questo per me è un grosso danno economico

Certo che ti sei spiegato però voglio capire da chi è più esperto di me se c'è la possibilità di trattenere la caparra se l acquirente non mi dia una prova tangibile che il mutuo non è stato concesso.
Stavi comprando casa e ti sei esposta?... Mi spiace ma hai sbagliato. Moralmente hai sbagliato più tu che i tuoi promissari acquirenti. Giuridicamente non saprei dirti, ma credo che non convenga andare in causa, perchè non ne è scontato l'esito, con una sospensiva poco chiara.

Al tuo posto restituirei la caparra, qualora non fossero più interessati, però vedi tu.

Trovo molto azzardato "intrecciare" le compravendite, come sempre affermo. In assenza di altre risorse, si vende prima di acquistare e anzi direi non si fanno neppure proposte senza il malloppo in banca, a costo di andare 6 mesi o un anno in affitto. Lo so che è un casino, ma diversamente si rischia di commettere disastri e di perdere molti più soldi. Sono sicuro che su 10 compravendite "intrecciate" di gente che vende per acquistare, almeno in una o più la situazione degenera e si creano casini. La % sul fatto che ci siano problemi è molto alta, perchè rischiare?

Concordo coi commenti precedenti relativi al fatto che la sospensiva senza risposta scritta da parte della banca che nega il mutuo sia a vantaggio dell'acquirente, concetto correttamente espresso dal nostro amico possessore, per questo il venditore si può tutelare in 2 modi:

1) accettando solamente proposte di persone che hanno già la predelibera reddituale relativa al mutuo e

2) indicando che si potranno ricevere anche altre proposte riservandosi la facoltà di scegliere quella migliore (ovviamente se domani arriva uno in contanti, fine dei giochi); ovvio che le eventuali spese relative al costo della perizia per il mutuo sono a carico di parte acquirente, che si prende il rischio di perdere qualche centinaia di euro per questa cosa.

Ciononostante, siccome la sospensiva tutela anche parte venditrice per questioni legate alla regolarità dell'immobile, inserirei anche una frase del tipo "qualora il mutuo non venisse concesso per qualunque motivo, il contratto non diviene efficace e parte venditrice restituirà la caparra a parte venditrice, e le parti non avranno nulla a pretendere".

Quello che voglio dire è che bisogna sempre essere chiari, perchè da venditore mi è capitato che il mutuo non venisse concesso per la mancanza di agibilità... quindi per un problema non legato nè al reddito, nè al prezzo, ma all'immobile (poi, come raccontato, fortunatamente alla fine è stato concesso lo stesso).
 
Ultima modifica:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Volevo solo capire se ci sono gli estremi per rivalersi

..e comunque Lea,

Aldilà dei tecnicismi, quando le cose non vanno come devono, anziché forzare e tenzonare, è sempre meglio restituire la caparra o il deposito e svincolarsi dalla parte acquirente, mantenendo le mani libere.

Un contratto preliminare vincola le parti reciprocamente.

Se l'acquirente, alla firma del contratto, risponde per quella piccola frazione di prezzo che è la caparra, il venditore che l'ha controfirmato, si impegna invece per concedere l'intero, di quanto le parti si erano promesse.

Cosi', senza esserti correttamente e formalmente svincolata, non potrai avere le mani libere, per poter vendere serenamente ad un altro acquirente.
 

Leaparv

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
..e comunque Lea,

Aldilà dei tecnicismi, quando le cose non vanno come devono, anziché forzare e tenzonare, è sempre meglio restituire la caparra o il deposito e svincolarsi dalla parte acquirente, mantenendo le mani libere.

Un contratto preliminare vincola le parti reciprocamente.

Se l'acquirente, alla firma del contratto, risponde per quella piccola frazione di prezzo che è la caparra, il venditore risponde che l'ha controfirmato, si impegna invece per concedere l'intero, di quanto le parti si erano promesse.

Cosi', senza esserti correttamente e formalmente svincolata, non potrai avere le mani libere, per poter vendere serenamente ad un altro acquirente.
Sicuramente farò così,non voglio problemi,purtroppo ho solo questa casa e per non perderla e andare in 5 sotto un ponte ho pensato di poter vendere per acquistare,anch'io chiedevo un mutuo già deliberato e molto piccolo ,ma ahimè mi ritrovo in grossi problemi,per essermi fidata
 

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