Problema di disciplina del venditore

[Cristiano Menna]

Colleghi buongiorno a tutti,
volevo esporvi una questione che riguarda un pò la "disciplina" del cliente venditore in sè, che non vere e proprie questioni tecniche. La mia situazione è la seguente (cerco di farla breve):
nel mese di maggio, un cliente verrà appositamente dagli Stati Uniti per vedere un appartamento al quale è molto interessato. La casa in questione, è stata ricevuta dall'attuale proprietario per successione ereditaria, ma al momento, non è stato ancora accatastato e non esiste planimetria.
Ho detto più volte al proprietario che prima si rimette a posto tutto e meglio è, ma la risposta ogni volta è stata: "Eh vabbè, quando mi fà un'offerta concreta io mi impegno a produrre la planimetria".
Ora, a prescindere dal tempo che ci vuole a mettere a posto tutta la situazione (e dato che vorrei evitare di inserire in un'eventuale proposta una clausola sospensiva per un motivo del genere), come faccio a convincerlo a regolarizzare tutto prima del tempo ?
Anche perchè vorrei evitare che in caso di vendita, sorgano dei problemi imprevisti per la suddetta situazione (la cui eventualità potenziale è sempre dietro l'angolo )

Grazie in anticipo e buon lavoro

 

[Bagudi]

Sono quasi tutti così...

Mandagli una mail (scripta manent...) chiedendogli ufficialmente di regolarizzare la situazione e avvertilo (dolcemente...) che se sfuma l'affare per colpa di questo motivo gli chiederai i danni per la mancata vendita...

 

[Cristiano Menna]

Buona idea
L'unico "ostacolo" diciamo, è che il proprietario è il padre di un mio amico, quindi devo muovermi molto delicatamente. Magari parlo anche con il figlio, così può essere che lo convinciamo prima possibile.

Grazie

 

[Bagudi]

Già, meglio.

 

[PyerSilvio]

Colleghi buongiorno a tutti,
volevo esporvi una questione che riguarda un pò la "disciplina" del cliente venditore in sè, che non vere e proprie questioni tecniche. La mia situazione è la seguente (cerco di farla breve):
nel mese di maggio, un cliente verrà appositamente dagli Stati Uniti per vedere un appartamento al quale è molto interessato. La casa in questione, è stata ricevuta dall'attuale proprietario per successione ereditaria, ma al momento, non è stato ancora accatastato e non esiste planimetria.
Ho detto più volte al proprietario che prima si rimette a posto tutto e meglio è, ma la risposta ogni volta è stata: "Eh vabbè, quando mi fà un'offerta concreta io mi impegno a produrre la planimetria".
Ora, a prescindere dal tempo che ci vuole a mettere a posto tutta la situazione (e dato che vorrei evitare di inserire in un'eventuale proposta una clausola sospensiva per un motivo del genere), come faccio a convincerlo a regolarizzare tutto prima del tempo ?
Anche perchè vorrei evitare che in caso di vendita, sorgano dei problemi imprevisti per la suddetta situazione (la cui eventualità potenziale è sempre dietro l'angolo )

Grazie in anticipo e buon lavoro

Puoi fare la proposta e pure il compromesso nella situazione attuale.

Tutti contratti che rimandano al rogito.

Senza doverli sospendere a condizioni perche' si avverino.

 

[PyerSilvio]

Sono quasi tutti così...

Mandagli una mail (scripta manent...) chiedendogli ufficialmente di regolarizzare la situazione e avvertilo (dolcemente...) che se sfuma l'affare per colpa di questo motivo gli chiederai i danni per la mancata vendita...

Tanto vale, che gli chieda direttamente, di revocargli l'incarico.

 

[Cristiano Menna]

Io invece preferirei cercare di risolvere subito questa situazione, perchè altrimenti c'è il rischio che salti la vendita.
Nel senso: il cliente, sicuramente vorrà risolvere tutto nel minor tempo possibile, perchè deve venire a viverci in questa casa.
Grazie vi tengo aggiornati

 

[specialist]

Tanto vale, che gli chieda direttamente, di revocargli l'incarico.

Soluzione molto più logica e pratica. Invece del malcostume di cercare di spillare soldi a chi tanto è riottoso nel non voler fare certe cose.

 

[Cristiano Menna]

Ma io al proprietario ho spiegato più volte che i documenti vanno regolarizzati, altrimenti la vendita non può avvenire. Non si tratta di spillare soldi, è semplicemente voler fare le cose nel modo giusto

 

[PyerSilvio]

Ma io al proprietario ho spiegato più volte che i documenti vanno regolarizzati, altrimenti la vendita non può avvenire. Non si tratta di spillare soldi, è semplicemente voler fare le cose nel modo giusto

Se il titolo di proprieta', e' stato trasferito in successione, significa che il diritto esiste.

Anziche' essere accatastato sulla categoria dei fabbricati, probabilmente la casa al momento, risultera' su quella dei terreni.

Da cio' ne consegue che vi sia una regolare licenza edilizia.

Prina di regolarizzare, bene fa' il venditore a voler prima prendere atto, del prezzo offerto.

La garanzia ad adempiere, nei termini fissati per il rogito, legittima il venditore nella sua azione.

In una settimana, si puo' tranquillamente identificare il bene oggetto di vendita, accatastandolo in quel dei fabbricati dopo cinquant'anni che invece, non lo era mai stato.

Non lavorare al contrario Cristiano.

Si corre dietro a chi vende non a chi compra.

..ed un'altra regola fondamentale e' che non bisogna mai andare in scontro con il venditore.

Senza prodotto non esiste vendita.