Pensa pure male, parti avvantaggiato, a maggior ragione in questo caso
Quindi ho capito bene, mi pareva strano il termine “donazione” quando in realtà non sarebbe una donazione!
L’avevo capita così ma poi non mi era del tutto chiaro come si poteva “impostare” la cosiddetta donazione appunto!
Dipende dalle patologie, tutto bene (si fa per dire) finché si alimenta ed è capace di intendere e di volere.
Con pagamento a carico del “beneficiario” suppongo…
A me non piace questa soluzione, troppo ingarbugliata. Non c’è nessun’altra alternativa più tranquilla?
Non so perché mi è venuta in mente la vendita della nuda proprietà, non saprei ma… potrebbe essere utile a qualcosa?