nicknack

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buongiorno a tutti,

in una ristrutturazione se gli operai danneggiano la canaletta del gas e il tubo di rame che dal contatore porta dentro all'appartamento è necessario fornire documentazione che il lavoro è stato eseguito a regola d'arte quando viene riparato? grazie
 

Luther

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Se il contatore non è presente, è stato piombato, ha potenza termica oltre G6, o il contratto gas non è in essere da più di due anni, insomma se deve essere riattivata l'utenza, l'azienda che distribuisce il gas richiede esito positivo di prova di tenuta gas.
Prova che costa intorno ai 120 euro, fatte salve particolari circostanze tipo mancanza presa di tenuta sulla valvola del contatore, che generalmente richiedono un'ora di manodopera aggiuntiva.
Se fosse casa mia mi preoccuperei principalmente della bontà della riparazione eseguita più che della documentazione.
 
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francesca63

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buongiorno a tutti,

in una ristrutturazione se gli operai danneggiano la canaletta del gas e il tubo di rame che dal contatore porta dentro all'appartamento è necessario fornire documentazione che il lavoro è stato eseguito a regola d'arte quando viene riparato? grazie
Direi di sì, anche per la tua stessa sicurezza.
 

nicknack

Nuovo Iscritto
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Grazie per le risposte e per aver dedicato del tempo alla mia domanda, ma mi sono accorto che dovrò essere più specifico e chiaro. Gli impianti sono tutti funzionanti e il contatore è presente e funzionante. Io intendevo se c'è l'obbligo di dare un'attestazione ( o documentazione, o certificazione mi sfugge il termine esatto) sulla bontà della riparazione al danno da loro creato. L'impresa edile dice che non darà nulla... insomma ti faccio un danno, lo riparo ( bontà loro a quanto mi hanno fatto capire) ma non intendo affermare che ho fatto un lavoro a regola d'arte.
E' consentito per legge?
grazie
 

philippo

Membro Assiduo
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Grazie per le risposte e per aver dedicato del tempo alla mia domanda, ma mi sono accorto che dovrò essere più specifico e chiaro. Gli impianti sono tutti funzionanti e il contatore è presente e funzionante. Io intendevo se c'è l'obbligo di dare un'attestazione ( o documentazione, o certificazione mi sfugge il termine esatto) sulla bontà della riparazione al danno da loro creato. L'impresa edile dice che non darà nulla... insomma ti faccio un danno, lo riparo ( bontà loro a quanto mi hanno fatto capire) ma non intendo affermare che ho fatto un lavoro a regola d'arte.
E' consentito per legge?
grazie
Se gli impianti sono stati messi da un tecnico specializzato o dell'ente e da questo certificati . Va da sé che chi li sostituisce deve fare lo stesso o rilasciarti qualcosa di scritto in cui lo dichiara . In più gli impianti prima non avevano perdite , adesso chi ti certifica che non le abbiano ? Con il gas non si scherza , quindi o ti mettono 2 righe per iscritto oppure gliele fai mettere comunque .
 

cafelab

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Va fatta (pretesa) una verifica della tenuta dell'impianto
Le procedure per la VERIFICA DI TENUTA sono indicate nella UNI 7129-1:2015 nella parte per gli impianti domestici e simili

  1. A rubinetto devono essere messi dei tappi di tenuta;
  2. si immette nell’impianto aria o gas inerte a pressione
  3. dopo 15 minuti si fa la prima lettura con un manometro
  4. dopo 5 minuti si fa una seconda lettura

non devono esserci cadute do pressione superiori a quelle tabellate
 

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