Buongiorno a tutti,
alcune settimane fa ho firmato un compromesso per l'acquisto di un immobile (il rogito è ancora lontano). A seguito di questo, visitando nuovamente la casa per prendere le misure per i mobili, mi sono accorto che nonostante a planimetria tutte le stanze avrebbero dovuto essere alte 2.70m la cucina risulta essere a 2.40m (oltre ad alcune altre incongruenze minori e più gestibili).
Non mi spiego come sia possibile che in catasto sia stato registrato un documento con un "errore" del genere, e che nè il padrone di casa nè l'immobiliare ne abbiano mai fatto menzione. La mia domanda è: come procedere da qui? Aggiornando la mappa catastale la cucina verrà trasformata in un locale non abitabile (sarebbe un grosso problema, non ho posti altrernativi dove metterla)? E' ancora valido un compromesso in una situazione del genere?
Grazie mille,
Alessandro
alcune settimane fa ho firmato un compromesso per l'acquisto di un immobile (il rogito è ancora lontano). A seguito di questo, visitando nuovamente la casa per prendere le misure per i mobili, mi sono accorto che nonostante a planimetria tutte le stanze avrebbero dovuto essere alte 2.70m la cucina risulta essere a 2.40m (oltre ad alcune altre incongruenze minori e più gestibili).
Non mi spiego come sia possibile che in catasto sia stato registrato un documento con un "errore" del genere, e che nè il padrone di casa nè l'immobiliare ne abbiano mai fatto menzione. La mia domanda è: come procedere da qui? Aggiornando la mappa catastale la cucina verrà trasformata in un locale non abitabile (sarebbe un grosso problema, non ho posti altrernativi dove metterla)? E' ancora valido un compromesso in una situazione del genere?
Grazie mille,
Alessandro