buongiorno a tutti, vi chiedo consiglio in quanto a Luglio abbiamo firmato e registrato (tramite agenzia immobiliare) caparra confirmatoria per l'acquisto di un'abitazione e versato un assegno di acconto.
L'assegno è stato incassato da parte di una signora anziana la quale aveva precedentemente intestato questo immobile ai figli e mantenuto la procura. Oggi, ad una settimana dal rogito ricevo una lettera da parte di un avvocato che mi segnala che uno dei due figli ha tolto la procura alla madre e quindi io dovrò versare direttamente a lui metà dell'importo ( questo per dissidi familiari).
Ora la mia domanda è: a cosa devo stare attento il giorno del rogito, per evitare di incorrere in eventuali fregature o restare invischiato in eventuali beghe familiari che non mi riguardano?
L'agenzia ( di cui mi fido), mi ha detto di stare tranquillo, che comunque nel momento in cui entrambi firmano davanti al notaio non possono più pretendere nulla da me , e che eventuali cause saranno tra di loro.
Cosa fare nel caso in cui non riescano a mettersi d'accordo per recuperare il doppio della caparra?
L'assegno è stato incassato da parte di una signora anziana la quale aveva precedentemente intestato questo immobile ai figli e mantenuto la procura. Oggi, ad una settimana dal rogito ricevo una lettera da parte di un avvocato che mi segnala che uno dei due figli ha tolto la procura alla madre e quindi io dovrò versare direttamente a lui metà dell'importo ( questo per dissidi familiari).
Ora la mia domanda è: a cosa devo stare attento il giorno del rogito, per evitare di incorrere in eventuali fregature o restare invischiato in eventuali beghe familiari che non mi riguardano?
L'agenzia ( di cui mi fido), mi ha detto di stare tranquillo, che comunque nel momento in cui entrambi firmano davanti al notaio non possono più pretendere nulla da me , e che eventuali cause saranno tra di loro.
Cosa fare nel caso in cui non riescano a mettersi d'accordo per recuperare il doppio della caparra?