Come ti ho detto sicuramente a livello formale l'operato del collega è lacunoso.
Tra l'altro anche io personalmente non mi sarei comportato così.
Però ti ripeto, la sostanza della tua recriminazione su cosa volge?
Quando hai accettato la controproposta del proprietario, non ti era chiaro che le cose sarebbero potute andare a finire in questa maniera?
Non sto facendo domande retoriche, cerco solo di capire.
Allora, la mia non è una recriminazione, vorrei solo definitivamente sapere se la clausola per come mi è stata proposta e fatta firmare è valida o meno, se la proposta stessa a cui è riferita la clausola è formulata in maniera corretta, se effettivamente devo pagare le spese che mi verranno imputate (perizia e relazione notarile), converrai che il mediatore in questa situazione è venuto meno al suo ruolo, ha mediato solo per il venditore nonostante a compromesso firmato anche io avrei dovuto pagargli la provvigione, le mie poche richieste sono state scavalcate (e aspettare la relazione notarile e la delibera della banca non mi sembravano richieste assurde) tutto doveva procedere come aveva deciso il venditore e nei tempi e nei modi che aveva stabilito, in ultimo ho chiesto una scrittura nella quale venivo informato dell'accettazione di un'altra proposta e venivo esonerato dal contratto che doveva considerarsi sciolto e anche qui il mediatore è contrario a produrlo come lo voglio io, ora se non posso nemmeno avere una minima recriminazione come diceva qualcuno prima posso anche pagare le spese di trasporto e tinteggiatura al nuovo proprietario...