vito85

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beh il notaio rogita ma nell'atto scrive che l'acquirente si obbliga entro tot di tempo a regolarizzare la situazione urbanistica. Per esempio nel caso non ci sia mutuo ma pagamento in contanti, si può rogitare anche con una pratica non chiusa e quindi senza ancora l'agibilità, a condizione che i lavori e la nuova scheda catastale e di conseguenza la comunicazione di fine lavori e l'agibilità siano in ordine, entro un periodo che può essere per esempio di un anno. :D:):shock::) ;)
 

vixent

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Professionista
corte di cassazione sentenza 11-5- 2009 nr.10820 stabilisce stabilisce che la compravendita si esegue solo se il certificato è fisicamente esistente al rogito , in lombardia la regione ha stabilito che deve necessariamente essere presentato ,in altre regioni si può presentare sucessivamente questo per le case post 1967 si può vedere anche su questo sito la discussione''Il certificato di abitabilità è obbligatorio per stipulare il rogito?'' e l' allegato gentilmente messo a disposizione da Antonello
cordialmente

Aggiunto dopo 2 minuti :

quindi senza ancora l'agibilità, a condizione che i lavori e la nuova scheda catastale e di conseguenza la comunicazione di fine lavori e l'agibilità siano in ordine, entro un periodo che può essere per esempio di un anno

ok adesso è più chiaro, mi hai fatto spaventare:ok::ok::ok:
 

galaverna

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Grazie delle risposte, il problema è che sia il tecnico del venditore che il Comune dicono che non ci vuole un nuovo certificato di abitabilità,mentre per la banca,essendo quello originario legato all'intero stabile e non al singolo appartamento a suo tempo accatastato come ufficio (e privo di bagno finestrato) è necessario un nuovo certificato di abitabilità (secondo la banca impossibile da rilasciare visto il fatto che l'unico bagno è cieco ed essendo stato fatto un cambio d'uso è come se si trattasse di un nuovo appartamento..):domanda:
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ecco un esempio in cui la rigidità delle procedure (da parte di tutti gli enti in questione) impedisce una tranquilla conclusione.

Non credo comunque che un perito di una banca possa andare contro quello che asserisce l'ufficio tecnico del comune...

Silvana
 

vito85

Nuovo Iscritto
Dipende anche dal regolamento urbanistico comunale, ci sono comuni dove il bagno viene accettato anche senza finestra e comuni dove viene pretesa una finestra nel wc. Prenditi un tecnico di fiducia personalmente ed esamina la questione. saluti
 

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