Visito un monolocale a 135000 euro, mi interessa, offro il prezzo pieno, vado in agenzia. Qui l'agente mi accoglie con una "brutta notizia": il venditore si è reso conto di aver indicato un prezzo troppo basso e vuole 5000 euro in più. Rifiuto e firmo la proposta d'acquisto per 135000 euro, lasciando un assegno di 2000 come acconto. Tempo di accettazione due giorni. La sera successiva (ieri) l'agente mi chiama dicendo che il venditore vuole 10000 euro in più (ha parlato coi figli ecc.), non posso proprio salire a 140000? Rifiuto e vado a riprendermi l'assegno. Strategia del colpo basso? Dell'agente o del venditore? Disgustoso.