PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Certo Rosa, ho ben chiaro il valore della proposta d'acquisto. Proprio per questo per rispetto del lavoro degli altri, dell'AI e della serietà della mia proposta non trovo corretto che si inseriscano modifiche e si facciano passare come già accettate.
grazie ancora

..si ma quanto tecnicismo.

Se l'accordo e' fuso si procede.

La proposta e' vincolata si e' detto no...?

La responsabilita' di prendere e mantenere un impegno, da perfezionare con il compromesso, quando si slegheranno i vincoli ora previsti, ha sicuramente piu' valore della carta ricalcante della proposta.

Che sia integrata, reiterata, ex novo, nuova di zecca, scritto in corsivo o in stampatello, se l'accordo e' ormai fuso checosacambia...??

Se devo commentare quel frammento d'intervento, in cui si fa' riferimento all'avvocato, mi viene da sorridere.

Se gia' in fase di proposta, viene "sventolato", con le motivazioni esposte, chissa' ora del rogito, chi altri ci si debba aspettare, in mezzo al ring.

Se siamo in fase di proposta, significa che si vuole andare d'accordo.

Se e' cosi' non c'e' bisogno di avere un'aria da pugile.
 
Ultima modifica:

al jarreu

Membro Junior
Privato Cittadino
Pyer, a mio modo di vedere, ci sono i lavori ben fatti e quelli fatti...in altro modo.Un lavoro impostato bene, guadagnata la fiducia, va da sè. Altroché pugile. Libero tu di pensarla in maniera diversa. I tecnicismi non sono necessari? Io sono nuovo del forum ma mi pare che ci siano molti che qui chiedano consiglio proprio perché non tecnicamente preparati ma tecnicamente poi imbrigliati. Grazie comunque del tuo parere.
 

Rosa1968

Membro Storico
Nella mia poca esperienza ho capito che basta una virgola nel posto sbagliato ad aprire la porta della scappatoia. Un dubbio e ci si attacca a tutto.
A questo serve il tecnicismo fatto bene. A tener chiuso il lucchetto.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Pyer, a mio modo di vedere, ci sono i lavori ben fatti e quelli fatti...in altro modo.Un lavoro impostato bene, guadagnata la fiducia, va da sè. Altroché pugile. Libero tu di pensarla in maniera diversa. I tecnicismi non sono necessari? Io sono nuovo del forum ma mi pare che ci siano molti che qui chiedano consiglio proprio perché non tecnicamente preparati ma tecnicamente poi imbrigliati. Grazie comunque del tuo parere.

..Tu hai ragione.

Il presupposto di fiducia e' il primo elemento.

Il fondamentale del contratto.

Fondamento, che deve essere ben radicato, proprio perche' non scritto.

Hai davanti a te l'accettazione del tuo strumento di acquisto.

Manca solo il tuo nulla osta.

Se mi consenti un'irriverenza, immagino che come puoi permetterti un'avvocato, cosi' sara' pure per un rialzo.

Non conosco l'entita' del rialzo richiesto, ma a parte cio' (e il notaio), pare che il resto vada bene.

Fin qui, non pare un lavoro fatto col c..

Giocoforza, la domanda che sorge, e' la seguente:

Cosa ti urta di piu'...?

La mancanza del tecnicismo in proposta o l'entita' del rialzo?
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Come falso!!!!

..e' verissimo.

Tecnicamente, il vecchietto vestito di rosso, e' raffiguarato in ogni salsa, nel mentre che alla guida della sua slitta, e' trainato dalle sue renne.

Mi pare pure, che le due bestie, abbiano i loro rispettivi nomi di battesimo, che or ora purtuppo non mi sovvengono.

Questioni tecniche, che come in una proposta variata sullo stesso modulo, dovrebbero essere inconfutabili.

Tuttavia l'essenza della questione, come quella del contratto, non cambia.
 

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