Temo che su questo punto si possa generare confusione.
Cosa si intende per proposta conforme in tutto e per tutto? Una questione meramente formale o una questione di importi richiesti?
Per quale ragione un venditore dovrebbe rifiutare una proposta conforme in tutto e per tutto?
Se io vendo a x e la proposta è effettivamente x perchè mai dovrei rifiutarla? Ripensamenti (piuttosto rari da parte venditrice) dell'ultimo minuto?
Casomai il problema si pone quando io vendo a x ma la proposta fatta dal potenziale acquirente è y, magari molto più bassa, caso piuttosto frequente.
Credo che ciò che si chiede è: in questo caso io venditore sono comunque tenuto a pagare la provvigione all'agenzia anche se ho rifiutato la proposta fattami dall'acquirente oppure no?
Nel "conforme in tutto e per tutto" deve essere stato stabilito aprioristicamente un certo "range" di importi oppure no?