L’immobi era pronto per essere abito.
Ciao Scintilla,
Ovviamente l'immobile era ultimato.
Diversamente la banca non avrebbe avanzato nella procedura di finanziamento.
Un pignoramento non e' la fine del mondo.
Gravano diffusamente sulle case di milioni di italiani e non solo.
Che questo, sia pervenuto nel momento di un trasferimento, e' un fatto assolutamente fisiologico.
Il pignoramento grava appunto, perche' con il suo effetto, il proprietario non possa dileguarsi con il ricavato della vendita, senza prima aver ottemperato ad un credito dovuto.
In presenza di un pignoramento , ma pure se ce ne fossero cinque, si puo' procedere con il compromesso.
Mentre al rogito, solo quando di quei gravami, se ne avra' notizia di estinzione da parte di quell'autorita' giudiziaria, che l'aveva emesso per il tramite di un soggetto creditore.
Che potrebbe anche essere un semplice fornitore ormai stufo di rinvii dlle proprie spettanze.
Le banche non si scandalizzano minimamente.
Restando pronte a finanziare i propri clienti.
Senza esitare, agendo nello stessa maniera che stai vedendo, qualora nel futuro si vedesse costretta, ad una riscossione coatta nei tuoi confronti.
Se non esistessero le procedure, ci sarebbero montagne di cadaveri di cattivi pagatori, acattastati sui bordi delle strade, da tanta che e' la gente che non puo' pagare il mutuo o piu in generale, che non riesce a far fronte ai propri impegni.
Detto questo, e' inutile barcamenarsi sulle clausole sospensive o scadenze espresse, per cercare di retrocedere dal contratto.
Se il costruttore ha ricevuto un pignoramento significa che e' insolvente.
Se si e' fatto pignorare ogni suo alloggio, per un valore di centinaia di migliia di euro, restituirti i tuoi diecimila e' l'ultimo dei suoi problemi.
Un problema talmente piccolo da non riuscire a vederlo.
Ecco che se e' inutile pensare a retrocedere, meglio faresti invece, ad attivarti per proseguire il tuo acquisto.
Ancor di piu, se l'immobile si trova finito e magari conforme, per come doveva essere trasferito.
Andando a trattare con quei creditori.
Non e' affatto escluso, che in queste circostanze, si possa pure conseguire un buon affare.
Solo alla morte non c'e' soluzione.
I crediti e debiti si estinguono.
Un debito scaduto non conta un fico secco.