Buongiono a tutti...
Vi sottopongo un quesito riguardante una proposta d'acquisto effettuata ad aprile 2011.
Pippo vede, tramite l'agenzia immobiliare K, un'immobile, sul quale propone un'offerta scritta alla proprietà, sempre tramite l'agenzia immobiliare K.
Tale proprieta' è cosi composta:
1 - persona maggiorenne, sana e capace di intendere e volere;
2 - fratello del punto 1, ma con giudice tutelare in quanto portatore di grave handicap;
3 - madre del punto 1 e 2, ma solo in qualità di tutore del figlio con handicap;
La proposta di Pippo viene accettata dalla proprietà ma sia sul foglio della proposta d'acquisto sia sull'accettazione della proposta l'agenzia immobiliare K fa firmare esclusivamente la madre dei due proprietari e non viene mai riportata la firma di parte della proprietà in questo caso il figlio al punto 1(sottolinerei che la madre non ha delega per quanto riguarda il figlio sano ma ha la delega esclusivamente per quanto riguarda la firma del figlio con handicap).
Ora mi domando visto che ancora la trattativa è in stallo, per vari motivi che non sto a sottolineare e una parte della proprietà non ha firmato niente, la proposta d'acquisto può ritenersi nulla oppure no?
In fin dei conti il figlio sano potrebbe sempre uscirsene dicendo che lui era all'oscuro di tutto e che non ha nessuna voglia di vendere.
In questo caso la mediazione all'agenzia K è dovuta secondo voi?
E se si/no perchè?
E sempre secondo voi vi è stato un errore o distrazione/dimenticanza da parte dell'agenzia K ad omettere le firme dell'intera proprietà dell'immobile?
Eventualmente la proposta d'acquisto può andare avanti anche con la firma di solo una parte della proprietà?
Grazie
Vi sottopongo un quesito riguardante una proposta d'acquisto effettuata ad aprile 2011.
Pippo vede, tramite l'agenzia immobiliare K, un'immobile, sul quale propone un'offerta scritta alla proprietà, sempre tramite l'agenzia immobiliare K.
Tale proprieta' è cosi composta:
1 - persona maggiorenne, sana e capace di intendere e volere;
2 - fratello del punto 1, ma con giudice tutelare in quanto portatore di grave handicap;
3 - madre del punto 1 e 2, ma solo in qualità di tutore del figlio con handicap;
La proposta di Pippo viene accettata dalla proprietà ma sia sul foglio della proposta d'acquisto sia sull'accettazione della proposta l'agenzia immobiliare K fa firmare esclusivamente la madre dei due proprietari e non viene mai riportata la firma di parte della proprietà in questo caso il figlio al punto 1(sottolinerei che la madre non ha delega per quanto riguarda il figlio sano ma ha la delega esclusivamente per quanto riguarda la firma del figlio con handicap).
Ora mi domando visto che ancora la trattativa è in stallo, per vari motivi che non sto a sottolineare e una parte della proprietà non ha firmato niente, la proposta d'acquisto può ritenersi nulla oppure no?
In fin dei conti il figlio sano potrebbe sempre uscirsene dicendo che lui era all'oscuro di tutto e che non ha nessuna voglia di vendere.
In questo caso la mediazione all'agenzia K è dovuta secondo voi?
E se si/no perchè?
E sempre secondo voi vi è stato un errore o distrazione/dimenticanza da parte dell'agenzia K ad omettere le firme dell'intera proprietà dell'immobile?
Eventualmente la proposta d'acquisto può andare avanti anche con la firma di solo una parte della proprietà?
Grazie