Quindi vuol dire che occorre controllare l'urbanistica (se non si è capaci, con l'ausilio di un tecnico) prima di staccar l'assegno 😉
Se poi mezza casa è abusiva "il prezzo aggiusta tutto"
Vuol dire che si acquista cio' che si intende comperare.
Come accade da tremila anni a questa parte.
Il venditore, che concede l'intero per un euro di caparra, rischia e si vincola assai di più dell'acquirente.
Mi capito' una bifamiliare proveniente da successione, gia' divisa e distinta, con l'interrato lasciato indiviso.
140 mila euro per 200mq più che decorosi e 150 di giardino.
Prima proposta sospesa e condizionata con tutti gli alambicchi vari.
Nel cassetto in attesa della documentazione.
Arriva sconda proposta. Efficace.
In attesa dei carteggi, il secondo proponente fa' in tempo pure a trovare un accordo col vicino confinante, per la suddivisione delle parti indivise.
Si richiama il primo proponente.
Convocato per la riconsegna del suo assegno rimasto sospeso.
Risentito ed offeso come se la moglie l'avesse lasciato per un'altro.
Ci sarebbero altre soluzioni, pressoche' simili se non identiche, che fanno al caso suo.
"Costano tutte come minimo cinquantamila euro in piu".
La sua obiezione.
Il prezzo e' il RE dei requisiti fondamentali del contratto.