DiegoE

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buonasera,
ho fatto sottoscrivere una proposta di acquisto ad un cliente con sospensiva mutuo e con preliminare da fare al 28/02/2017 e rogito al 31/03/2017. Ho inviato la proposta al venditore , il quale mi ha girato l'accettazione scrivendo però che il preliminare si deve fare entro il 31/12/2016.
Che succede ora? Il compratore non è tenuto ad accettare , giusto?
 

DiegoE

Membro Attivo
Agente Immobiliare
quindi allo stato attuale se entro il 31/12/2016 il compratore non fa il rogito ( mi ero sbagliato sopra) non gli succede nulla ed io non sono tenuto a dare al venditore l'assegno dato come caparra, giusto?
Il compratore è tenuto a fare qualche comunicazione?
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
scrivendo però che il preliminare si deve fare entro il 31/12/2016.
Aggiungerei che la vedo difficile ottenere una delibera del mutuo in così poco tempo considerando che di mezzo c'è il Natale.

Hai parlato di una proposta con una clausola sospensiva. Se proprio uno volesse anticipare il preliminare anche quest'ultimo dovrebbe essere sospensivamente subordinato alla delibera del mutuo stesso,
a questo punto direi che non ha senso quello che il venditore ha proposto
(metteresti in una condizione spiacevole le parti se non s'è più che certi dell'esito)
 
Ultima modifica:

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
con preliminare da fare al 28/02/2017 e rogito al 31/03/2017

mi ha girato l'accettazione scrivendo però che il preliminare si deve fare entro il 31/12/2016

ed io non sono tenuto a dare al venditore l'assegno dato come caparra, giusto?
Il compratore è tenuto a fare qualche comunicazione?

Direi che stando così le cose l'assegno dovrebbe rientrare nelle mani del proponente.
La proposta che hai sottoposto al venditore non è stata accettata.

;)
 

DiegoE

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Hai parlato di una proposta con una clausola sospensiva. Se proprio uno volesse anticipare il preliminare anche quest'ultimo dovrebbe essere sospensivamente subordinato alla delibera del mutuo stesso,
a questo punto direi che non ha senso quello che il venditore ha proposto
(metteresti in una condizione spiacevole le parti se non s'è più che certi dell'esito)

il dubbio mi è venuto perchè il venditore insiste che nel caso il compratore non rogiti entro il 31/12/2016 lui ha diritto all'assegno dato in caparra.
 

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