salve, vorrei un parere, ho visto un appartamento e ho deciso di fare la proposta. Premetto che l’immobile ha una veranda e che ho chiesto all’agente se fosse condonato. La risposta è stata che era ante 30.... devo anche dire che ciò non l’ho sentito da sola ma con tanto di architetto e ingegnere con me. Quando mi ha dato la pianta la data era del ‘86. Ho fatto notare questa cosa, e nonostante i suoi notevoli tentennamenti ho scritto in proposta che nessun tipo di vizio doveva pregiudicare l’acquisto e erogazione mutuo. E che L immobile deve essere urbanisticamente senza problemi e effettivamente conforme alla pianta dell 86( così come dettatomi dai tecnici.) ora scusatemi ma a prescindere la scorrettezza dell agente di un grosso gruppo. Io voglio sapere se l’affare non dovesse concludersi perché già so che il notaio appena vedrà il termine veranda vorrà sapere ovviamente se è condonato, e “ bloccherà “ tutto se al compromesso quindi l’affare dovesse fermarsi, perché io la veranda la voglio così ho visto l’immobile e così lo voglio. Posso ritirarmi senza dover pagare la commissione. Poiché l’age Ha mentito davanti a testimoni, e non ha verificato una cosa poi grossolana la veranda. Grazie