Il dato storico, insegna che i prezzi, non sono mai stati piu bassi di ora.
No. Il dato storico non tiene conto di TUTTE le variabili economiche. I prezzi sono solo leggermente più bassi rispetto a una bolla senza precedenti, ma a renderli improponibili è il confronto con il cosiddetto Sistema Paese: rapporto debito/pil, disoccupazione, sottoccupazione, pressione fiscale, dimezzamento salariale, desertificazione industriale, sistema creditizio instabile....tutte variabili mai state tanto gravi.
L'unico periodo storico con cui fare un raffronto sono gli anni 1910-1929, ma furono gli anni in cui la popolazione italiana emigrò quasi fino al dimezzamento. E i prezzi delle case erano proporzionati alla crisi.
Ma non solo.
Posto che i trasferimenti, avvengono perche' chi vende, deve sottostare alle regole e alle quotazioni attuali.
Diversamente non vendono.
Ecco, che pezzi che si vendevano agilmente a 180, oggi non si piazzano a piu di 115.
sì, ma non significa che 115 sia tuttora il valore reale. Chi compra si indebita, meno del passato ma comunque in modo folle e per un periodo di tempo molto lungo, in un contesto socioeconomico in peggioramento verticale. Lo fa un po' per ignoranza guardando al suo piccolo orticello fatto magari di un lavoro che crede stabile, un po' perchè non si rende conto della rischiosità di una rata di mutuo alta e per lungo tempo per un immobile destinato a svalutarsi a breve in un contesto storico disastroso come il nostro , un po' perchè non sa stabilire quanto può costare realmente una casa ad oggi e non ha la più pallida idea di cosa significhi "bolla immobiliare" e sue conseguenze. L'incompetenza media è spaventosa, diciamocelo.
Se ce' una cosa, che la storia insegna, e' che essa si ripete
infatti quel poco che si vende lo si deve tuttora alla variabile dopante mutui trentennali all'80% , che illude chi compra oggi come lo ha illuso ieri. Ciò che si nota è solo maggiore prudenza e consapevolezza che se si prende un grosso granchio non è certo la banca ad assumersene fino in fondo le conseguenze ed è per questo che molti aspiranti acquirenti basano il calcolo estimativo sul reddito e sul risparmio, a prescindere dal potenziale indebitamento e addirittura a prescindere dalle valutazioni di un tecnico. Ed è questo che ha portato a un certo ribasso dei prezzi, comunque tuttora ben distanti dalla "convenienza".