stepo

Nuovo Iscritto
sono a richiederVi chiarimenti in merito alle responsabilità da parte di una Agenzia Immobiliare affiliata FIAIP, su un comportamento non corretto tenuto sulla compravendita di un immobile di mio interesse.
Verso metà ottobre ho firmato proposta di acquisto di un immobile e sulla proposta l'agenzia dichiarava la presenza di IPOTECA, che sarebbe stata estinta prima del rogito. In proposta lasciavo in deposito un assegno intestato al venditore, chiedendo che fosse incassato al preliminare, da eseguire entro due settimane dalla data di accettazione della proposta.
La mia proposta veniva accettata dal Venditore, che chiedeva tuttavia di anticipare il preliminare di una settimana, oppure di incassare subito l'assegno in caparra.
Accettavo quindi di anticipare il preliminare di una settimana.

A seguito di visura ipotecaria eseguita dal mio Notaio ad appena due giorni antecedenti la data fissata per il preliminare, vista anche l'urgenza impostami, risultava che l'immobile era gravato da PIGNORAMENTO, sicchè il Notaio mi allertava di non firmare preliminare e di sospendere subito la proposta a mezzo telegramma.
Se non fossi stato allertato dal mio Notaio nel non eseguire il preliminare a distanza di soli due giorni prima della data stabilita, avrei consegnato al venditore, una cifra consistente per l'acquisto di un immobile gravato da pignoramento in corso, senza ricevere alcuna informazione e garanzia dalla agenzia.

In seguito a ciò ho incontrato molte difficoltà per acquistare l'immobile, tra cui l'impossibilità di ottenere mutuo dalla mia banca, avendo tra l'altro sbloccato fondi per effettuare il preliminare poi non più effettuato e che ad oggi mi avrebbero reso una cifra ben superiore.

A fronte di tutte queste difficoltà, ho comunicato all agenzia a mezzo telegramma, che la proposta si intendeva risolta e li invitavo a rendermi a mezzo raccomandata, il mio assegno lasciato presso l'agenzia.
Di tutta risposta l'agenzia mi ha risposto di recarmi in agenzia per definire la trattativa, non avendo intenzione di inviarmi l'assegno per posta.

Vista l'arroganza mostratata dall'agenzia, ovviamente non ho nessuna intenzione di recarmi in agenzia, essendo la trattativa a mio avviso ben conclusa e temendo che la stessa agenzia mi sottoponga qualcosa da firmare per farmi restituire l'assegno.

Come dovrei comportarmi per riavere l'assegno? Qualora riuscissi ad acquistare l'immobile, all'agenzia spetterebbe ancora una mediazione, pur non avendomi informato del pignoramento in corso sull'immobile ?

Certo di una Vostra gentile risposta porgo cordiali saluti,
Stefano
 

gennaro63

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
La materia e' assai complessa, ma non e' una situazione insanabile ed e' quindi bene rivolgersi ad un legale fin dalle prime fasi valutative ovviamente se l'immobile che hai visto lo ritieni per te interessante....comunque se parlerai con un notaio di tua fiducia e con l'aiuto di un avvocato...come puo' capitare in questi casi...sara' il tuo notaio che gestira' le somme...e solo dopo avre verificato i debiti in essere se i creditori saranno saldati si potra' procedere ugualmente...questo e' il mio personale consiglio che mi permetto di dirti..sempre che tu ritieni la casa valida...se dopo le verifiche ci saranno i margini per muoversi potrai procedere....altrimenti ti ritirerai dall'acquisto....se poi riuscirai ad acquistare l'immobile dovrai riconoscere la commissione pattuita con l'agenzia....senza entrare nei termini del comportamento dei colleghi....ti faccio i miei migliori auguri...
 

kenwood

Membro Attivo
Privato Cittadino
scusate ma, essendomi trovato in una situazione simile, mi sento di intervenire.
A me non risulta che l'agenzia possa essere ritenuta responsabile se l'immobile è gravato da pignoramento, dato che per legge loro non sono tenuti a fare una visura ipotecaria! Questo, per quanto assurdo, è ciò che so, ma se così non fosse, cioè se ci sono i margini per farsi restituire un assegno versato all'agenzia per la mediazione, vi prego di dirmelo!
Nel mio caso il pignoramento è venuto fuori dopo il compromesso, perchè l'agenzia ha "garantito" per il venditore!!! Ad oggi non è chiaro se l'acquisto possa andare in porto (il notaio ci sta lavorando), ma se l'acquisto risultasse impossibile, oltre la caparra versata, potrei rivalermi anche sull'agenzia che aveva "garantito" che l'immobile era libero da gravami?
 
S

smoker

Ospite
Denuncia tutti

Anche il notaio?

Smoker

Aggiunto dopo 3 minuti :

Nel mio caso il pignoramento è venuto fuori dopo il compromesso, perchè l'agenzia ha "garantito" per il venditore!!! Ad oggi non è chiaro se l'acquisto possa andare in porto (il notaio ci sta lavorando), ma se l'acquisto risultasse impossibile, oltre la caparra versata, potrei rivalermi anche sull'agenzia che aveva "garantito" che l'immobile era libero da gravami?

Ha "garantito" per iscritto o a chiacchere?

Smoker
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
A me non risulta che l'agenzia possa essere ritenuta responsabile se l'immobile è gravato da pignoramento, dato che per legge loro non sono tenuti a fare una visura ipotecaria!

Vero.
perchè l'agenzia ha "garantito" per il venditore!!!
Come puo l'agenzia garantire per il venditore???

Ad oggi non è chiaro se l'acquisto possa andare in porto (il notaio ci sta lavorando), ma se l'acquisto risultasse impossibile, oltre la caparra versata, potrei rivalermi anche sull'agenzia che aveva "garantito" che l'immobile era libero da gravami?

L'acquisto è comunque possibile a fronte di un preliminare stipulato e registrato. Se la vendita riesce a soddisfare i creditori si puo fare.Per quanto riguarda i danni li puoi chiedere, ma come ha fatto l'agenzia a garantire non mi è chiaro...
 

kenwood

Membro Attivo
Privato Cittadino
Chiarisco: Quando ho chiesto all'agenzia (in sede di proposta d'acquisto) quale fosse la situazione dell'immobile (cioè se ci fossero gravami di qualunque genere) il titolare mi ha detto che tutto ok e che lui si stava occupando di questa vendita (fuori della sua zona di competenza) perchè si trattava di un suo amico... persona fidatissima!!! :)shock:)
Nonostante ciò ho chiesto una visura, ma lui mi ha detto "ma le visure ipotecarie le fa il notaio non noi!!! e comunque non c'è assolutamente motivo di preoccuparsi!" preso un po' in contropiede (e sicuro di aver detto una cavolata!) ho firmato la proposta ( e poi pure il compromesso)
....e così è nata la fregatura!!!

Aggiunto dopo 7 minuti :

X Stefano:

fossi in te correrei in agenzia a farmi ridare l'assegno, magari vacci con l'avvocato se temi che ti possano far firmare qualcosa di strano, ma ripeto corri!!!!
Per quanto riguarda la madiazione non so... lascio la parola a chi è del mestiere, ma poichè non hai pagato ancora niente e la vendita di fatto non si è conclusa, forse non hanno diritto a niente!!

PS: in base alla mia esperienza non ti consiglio do procedere con l'acquisto, ma di riprenderti l'anticipo e guardare altrove!
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Quindi è una garanzia verbale che non conta niente. Le visure ipotecarie le fa il notaio, ma evidentemente le ha fatte dopo il preliminare. Io credo che i danni tu li possa chiedere, ma al venditore. All'agenzia no.
 

kenwood

Membro Attivo
Privato Cittadino
I danni per aver dichiarato il falso sia in sede di proposta, sia in sede di preliminare? Che speranze di successo avrei? ...non vorrei perdere soldi pure per una causa senza avere valide speranze di successo!!!

PS: tempo dopo ho scoperto sul sito dell'agenzia che tra i servizi da loro offerti citano anche "visure catastali e ipotecarie". Anche in questo caso non posso rivalermi sull'agenzia per servizi offerti (spontanemente) ma mai espletati?
 

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