plutarco

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Privato Cittadino
Questa è una corbelleria, a meno che la proposta fosse indirizzata solo a due proprietari, come spiego sotto ( e non a tutti e tre).
In questo caso loro due si sarebbero impegnati a venderti l'intero ( cosa lecita, come promessa di vendita di cosa altrui).

Quindi bisogna distinguere:
1) se, come è normale che sia , la proposta è stata indirizzata ai tre proprietari, non c'è stata accettazione.
L'agente è un brocco , non doveva farvi controfirmare nulla, non ha diritto a provvigioni, e dove restituirvi l'eventuale assegno allegato alla proposta.

2) se , cosa lecita ma poco frequente, la proposta è indirizzata solo ai due firmatari, è stata correttamente accettata, e loro sono responsabili a farti avere la proprietà dell'intero; se hanno incassato la caparra, e poi la sorella non si presenta al rogito, devono renderti il doppio o pagarti i danni. La provvigione va pagata.

Quale ipotesi è quella giusta ?
Concordo.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Volendo pensare male non vorrei che pretendessero la provvigione per aver fatto accettare ai 2 proprietari. ma poi mi chiedo : che senso ha firmare la notifica d'accettazione di due proprietari su tre?!
Se hanno accettato solo in due una proposta indirizzata a tre proprietari, l’agente non è solo brocco, ma anche disonesto, se l’ha considerata una valida accettazione.
Non so se più brocco o più disonesto.
Bisognerebbe leggere il tutto.
 

MangiacottiS

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Questa è una corbelleria, a meno che la proposta fosse indirizzata solo a due proprietari, come spiego sotto ( e non a tutti e tre).
In questo caso loro due si sarebbero impegnati a venderti l'intero ( cosa lecita, come promessa di vendita di cosa altrui).

Quindi bisogna distinguere:
1) se, come è normale che sia , la proposta è stata indirizzata ai tre proprietari, non c'è stata accettazione.
L'agente è un brocco , non doveva farvi controfirmare nulla, non ha diritto a provvigioni, e dove restituirvi l'eventuale assegno allegato alla proposta.

2) se , cosa lecita ma poco frequente, la proposta è indirizzata solo ai due firmatari, è stata correttamente accettata, e loro sono responsabili a farti avere la proprietà dell'intero; se hanno incassato la caparra, e poi la sorella non si presenta al rogito, devono renderti il doppio o pagarti i danni. La provvigione va pagata.

Quale ipotesi è quella giusta ?

La proposta è indirizzata a tutti e tre, quindi effettivamente l'ipotesi 1 è quella più azzeccata. Ad oggi non abbiamo ancora pagato nulla, ne caparra ne provvigione per l'Agenti Immobiliari, a questo punto deduco che non abbiamo in mano praticamente nulla. Grazie mille per le delucidazioni, non eravamo preparati sull'argomento.
 

MangiacottiS

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Volendo intentare una causa, certamente, ma è meglio vedere se ci sono margini di trattativa.
Sai perchè la sorella non vuol più vendere ?

Mi sembra di aver capito che il compagno di lei vorrebbe rilevarla. Non si aspettava che l'avrebbero venduta subito, pensava invece che rimanendo invenduta per tot mesi, il prezzo si sarebbe abbassato e così di conseguenza l'avrebbe comprata lui. Un po' surreale come situazione, soprattutto perché abbiamo le mani legate da questo punto di vista.
Grazie!
 

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