Buongiorno a tutti, ho un quesito che vorrei risolvere.
C'è una proposta di acquisto di un immobile in costruzione, vincolata ad alcune clausole tra cui la sottoscrizione da entrambe le parti delle modifiche da apportare.
La proposta viene firmata dal venditore allegando, però, altre clausole tra cui l'obbligo di andare al preliminare 5 giorni dopo la firma della stessa da parte del venditore.
L'acquirente viene a conoscenza di queste clausole, ma non firma l'accettazione della proposta perchè non riesce a stare con i tempi richiesti dal venditore per la firma del preliminare. Si arriva all'accordo di un preliminare entro una data che sia al massimo entro la fine del mese in corso.
L'acquirente, volendo stipulare il preliminare dal notaio, informa la parte venditrice che al massimo si riesce a fare la stipula una settimana dopo.
Se il venditore non accetta questi tempi di stipula del preliminare, può recedere dalla proposta non avendo incassato alcuna caparra, non avendo ricevuto la firma da parte dell'acquirente di "conoscenza dell'accettazione da parte del venditore" e soprattutto non essendosi avverata la clausola "irrinunciabile" per cui dovevano essere concordate e sottoscritte delle modifiche da apportare??
Grazie per quanti potranno aiutarmi
Nick_SF
C'è una proposta di acquisto di un immobile in costruzione, vincolata ad alcune clausole tra cui la sottoscrizione da entrambe le parti delle modifiche da apportare.
La proposta viene firmata dal venditore allegando, però, altre clausole tra cui l'obbligo di andare al preliminare 5 giorni dopo la firma della stessa da parte del venditore.
L'acquirente viene a conoscenza di queste clausole, ma non firma l'accettazione della proposta perchè non riesce a stare con i tempi richiesti dal venditore per la firma del preliminare. Si arriva all'accordo di un preliminare entro una data che sia al massimo entro la fine del mese in corso.
L'acquirente, volendo stipulare il preliminare dal notaio, informa la parte venditrice che al massimo si riesce a fare la stipula una settimana dopo.
Se il venditore non accetta questi tempi di stipula del preliminare, può recedere dalla proposta non avendo incassato alcuna caparra, non avendo ricevuto la firma da parte dell'acquirente di "conoscenza dell'accettazione da parte del venditore" e soprattutto non essendosi avverata la clausola "irrinunciabile" per cui dovevano essere concordate e sottoscritte delle modifiche da apportare??
Grazie per quanti potranno aiutarmi
Nick_SF