Proposta di acquisto finta per poter alzare il prezzo?

[pozz]

Immobile in vendita con un prezzo di vetrina di 250k. Alla fine della seconda visita (che dura mezz'ora), mi sbilancio nel fargli capire che mi interessa e gli chiedo, erroneamente, se avesse avuto già altre proposte. Mi dice che proprio qualche giorno prima ha avuto una proposta a 225k, già comunicata al venditore ed in attesa di accettazione o rifiuto.

Chiaramente mi dice che conviene partire da 230k, ma comunque mi dice che lui è obbligato ad accettare anche altre proposte, anche più basse tipo 220k.
Io voglio fare proprio una proposta a 220k, ma in ufficio mi fa vedere una proposta d'acquisto che sembra firmata con tanto di assegno intestato al proprietario.
Sinceramente ho dei dubbi sulla veridicità di questa proposta (non ci vuole molto a farne una falsa, anche l'assegno eventualmente da annullare). Per due motivi.

Possibile che con una proposta a 225k già acquisita prima della mia seconda visita, non mi dici nulla, se non dopo mezz'ora di visita ad una mia domanda esplicita? Secondo me sarebbe stata la prima cosa da dire: l'immobile possiamo vederlo per la seconda volta, ma tieni presente che ho già una proposta a 225k.

Altra cosa che mi lascia perplessa è la volontà di accettare qualsiasi proposta. Io mi sarei aspettato: "non facciamo proposte sotto i 225k", ma da parte dell'agente c'è stato solo un "io non la farei, ma se proprio volete io sono costretto ad acquisire tutte le proposte che mi arrivano", "è solo una perdita di tempo, è molto difficile che accetti".

Sarei tentato di fare la proposta a 220k, visto che si è dichiarato disponibile ad acquisirla.

 

[francesca63]

Tutto può essere, magari l’altra proposta contiene una condizione sospensiva per il mutuo, ed una senza , ancorché più bassa, potrebbe essere più interessante.
Ci sono agenti che non prendono nuove proposte, se ne hanno già una ancora non rifiutata, ed altri che invece lo fanno.
Che sia una proposta finta mi pare inverosimile, ma…

Sarei tentato di fare la proposta a 220k, visto che si è dichiarato disponibile ad acquisirla.

Puoi provare, sapendo che corri il rischio che un’evdntuale altra proposta sia preferita alla tua.

 

[Michela_]

mi sbilancio nel fargli capire che mi interessa e gli chiedo, erroneamente, se avesse avuto già altre proposte.

Detto così non mi sembra tu sia veramente interessata all’immobile, a maggior ragione se farai una proposta a prezzo inferiore di quanto ha già ricevuto. Parere personale.

Possibile che con una proposta a 225k già acquisita prima della mia seconda visita, non mi dici nulla, se non dopo mezz'ora di visita ad una mia domanda esplicita?

Possibile per almeno due motivi: probabilmente sa che quella proposta (per motivi di prezzo/condizioni) potrebbe non essere accettata dal proprietario e perché probabilmente sa che l’immobile vale di più e pensa di poter prendere una proposta a prezzo superiore di quella già ricevuta.

Sarei tentato di fare la proposta a 220k, visto che si è dichiarato disponibile ad acquisirla

A quale scopo, se l’immobile ti interessa veramente?

N.b. Al venditore 5k fanno la differenza, mentre per la provvigione dell’agente immobiliare cambia veramente poco.

 

[brina82]

Immobile in vendita con un prezzo di vetrina di 250k. Alla fine della seconda visita (che dura mezz'ora), mi sbilancio nel fargli capire che mi interessa e gli chiedo, erroneamente, se avesse avuto già altre proposte. Mi dice che proprio qualche giorno prima ha avuto una proposta a 225k, già comunicata al venditore ed in attesa di accettazione o rifiuto.

Chiaramente mi dice che conviene partire da 230k, ma comunque mi dice che lui è obbligato ad accettare anche altre proposte, anche più basse tipo 220k.
Io voglio fare proprio una proposta a 220k, ma in ufficio mi fa vedere una proposta d'acquisto che sembra firmata con tanto di assegno intestato al proprietario.
Sinceramente ho dei dubbi sulla veridicità di questa proposta (non ci vuole molto a farne una falsa, anche l'assegno eventualmente da annullare). Per due motivi.

Possibile che con una proposta a 225k già acquisita prima della mia seconda visita, non mi dici nulla, se non dopo mezz'ora di visita ad una mia domanda esplicita? Secondo me sarebbe stata la prima cosa da dire: l'immobile possiamo vederlo per la seconda volta, ma tieni presente che ho già una proposta a 225k.

Altra cosa che mi lascia perplessa è la volontà di accettare qualsiasi proposta. Io mi sarei aspettato: "non facciamo proposte sotto i 225k", ma da parte dell'agente c'è stato solo un "io non la farei, ma se proprio volete io sono costretto ad acquisire tutte le proposte che mi arrivano", "è solo una perdita di tempo, è molto difficile che accetti".

Sarei tentato di fare la proposta a 220k, visto che si è dichiarato disponibile ad acquisirla.

Ma perchè non vai per la tua strada senza troppe seghe mentali e basta? Pensi sia giusto offrire 220k, offri quelli e vedi cosa succede.

Pensi stiano bluffando? Vuoi anche tu bluffare? Offri 200k.

Se il venditore non ha bisogno di soldi, potrebbe volere tutti i 250k, e tu anche darglieli, se 1) ti occorre l'immobile con urgenza e 2) se ti piace particolarmente.

 

[pozz]

Tutto può essere, magari l’altra proposta contiene una condizione sospensiva per il mutuo, ed una senza , ancorché più bassa, potrebbe essere più interessante.

Da quello che mi ha detto l'agente c'è anche lì la condizione sospensiva, come nel mio caso.

Ci sono agenti che non prendono nuove proposte, se ne hanno già una ancora non rifiutata, ed altri che invece lo fanno.

Ma la legge cosa dice a tal proposito? La famosa "trattativa" quando inizia?

Che sia una proposta finta mi pare inverosimile, ma…

Puoi provare, sapendo che corri il rischio che un’evdntuale altra proposta sia preferita alla tua.

 

[francesca63]

Ma la legge cosa dice a tal proposito?

Nulla.
Non è vietato prendere più proposte da sottoporre al venditore, ma non è nemmeno obbligatorio.

 

[Giuseppe Di Massa]

Immobile in vendita con un prezzo di vetrina di 250k. Alla fine della seconda visita (che dura mezz'ora), mi sbilancio nel fargli capire che mi interessa e gli chiedo, erroneamente, se avesse avuto già altre proposte. Mi dice che proprio qualche giorno prima ha avuto una proposta a 225k, già comunicata al venditore ed in attesa di accettazione o rifiuto.

Chiaramente mi dice che conviene partire da 230k, ma comunque mi dice che lui è obbligato ad accettare anche altre proposte, anche più basse tipo 220k.
Io voglio fare proprio una proposta a 220k, ma in ufficio mi fa vedere una proposta d'acquisto che sembra firmata con tanto di assegno intestato al proprietario.
Sinceramente ho dei dubbi sulla veridicità di questa proposta (non ci vuole molto a farne una falsa, anche l'assegno eventualmente da annullare). Per due motivi.

Possibile che con una proposta a 225k già acquisita prima della mia seconda visita, non mi dici nulla, se non dopo mezz'ora di visita ad una mia domanda esplicita? Secondo me sarebbe stata la prima cosa da dire: l'immobile possiamo vederlo per la seconda volta, ma tieni presente che ho già una proposta a 225k.

Altra cosa che mi lascia perplessa è la volontà di accettare qualsiasi proposta. Io mi sarei aspettato: "non facciamo proposte sotto i 225k", ma da parte dell'agente c'è stato solo un "io non la farei, ma se proprio volete io sono costretto ad acquisire tutte le proposte che mi arrivano", "è solo una perdita di tempo, è molto difficile che accetti".

Sarei tentato di fare la proposta a 220k, visto che si è dichiarato disponibile ad acquisirla.

Tutto è possibile, ma l'agente immobiliare è un lavoro, non è che abbiamo tutto sto tempo di fare fuffa e mezze truffe per far pagare a te una casa 5mila in più, pertanto se avessero fatto questo sarebbero una banda di sfigati, stai molto attento, oppure (cosa che credo di più) hai una stima degli agenti immobiliari molto bassa occhio qui ne trovi tanti magari ti diamo il consiglio falso per farti comprare quella casa.

 

[pozz]

Detto così non mi sembra tu sia veramente interessata all’immobile, a maggior ragione se farai una proposta a prezzo inferiore di quanto ha già ricevuto. Parere personale.

Chiaramente mi interessa pagarlo ad un prezzo giusto, facendo una buona trattative. Penso che sia normale pensare di pagare il meno possibile nei limiti del buon senso. E 10k in più, a me, fanno la differenza.

Inoltre il ragionamento deriva dall'ipotesi, che potrebbe essere sbagliata, di avere a che fare con una proposta non veritiera.

Possibile per almeno due motivi: probabilmente sa che quella proposta (per motivi di prezzo/condizioni) potrebbe non essere accettata dal proprietario

Da quello che mi dice, si tratta delle stesse condizioni di pagamento (mutuo, 2 mesi di tempo, ecc. ecc.).
Per quanto riguarda le condizioni economiche, si tratta di soli 5k di differenza! E' per quello che non mi convince.

Mi caldeggi molto la proposta a 230k, facendomi quasi capire che la vinceremo, quando ne hai una a 225k.

Tra l'altro, se proprio la facessi a 230k, non sarebbe giusto comunicare ai primi proponenti a 225k dell'avvenuta proposta a 230k? A quel punto, potrebbero rilanciare a 235k, per poi fare un'asta tra noi due.

e perché probabilmente sa che l’immobile vale di più e pensa di poter prendere una proposta a prezzo superiore di quella già ricevuta.
A quale scopo, se l’immobile ti interessa veramente?

N.b. Al venditore 5k fanno la differenza, mentre per la provvigione dell’agente immobiliare cambia veramente poco.

Sono convinto che, eventualmente l'agente si sia inventato una proposta falsa a 225k, non è tanto per ottenere più compenso di mediazione (come dici tu, non cambia molto). Più che altro per avere un prezzo più alto da proporre al venditore per convincerlo ad accettare. Se facessi 220k dovrebbe lavorare molto di più.

 

[pozz]

Ma perchè non vai per la tua strada senza troppe seghe mentali e basta? Pensi sia giusto offrire 220k, offri quelli e vedi cosa succede.

Pensi stiano bluffando? Vuoi anche tu bluffare? Offri 200k.

Se il venditore non ha bisogno di soldi, potrebbe volere tutti i 250k, e tu anche darglieli, se 1) ti occorre l'immobile con urgenza e 2) se ti piace particolarmente.

Su questo hai ragione da vendere.

 

[pozz]

Tutto è possibile, ma l'agente immobiliare è un lavoro, non è che abbiamo tutto sto tempo di fare fuffa e mezze truffe per far pagare a te una casa 5mila in più,

In teoria sarebbe 10k in più (io voglio proporre 220k, lui mi dice di partire da 230k, cioè il valore dell'altra proposta di 225k + 5k).

Inoltre non è neanche per venderla a 10k in più, quanto per avere più facilità nel convincere il venditore ad accettare UNA proposta e quindi ottenere il compenso di mediazione.

pertanto se avessero fatto questo sarebbero una banda di sfigati, stai molto attento, oppure (cosa che credo di più) hai una stima degli agenti immobiliari molto bassa occhio qui ne trovi tanti magari ti diamo il consiglio falso per farti comprare quella casa.