Io parlo da acquirente e a me è capitato di sforare i termini della proposta per causa della banca che ci ha messo più del previsto ad erogare il mutuo. Anche nel mio caso l'agente ha trattenuto la caparra in quanto, vista la presenza della sospensiva, l'avrebbe consegnata e fatta incassare al venditore solo nel caso di buon esito del mutuo (cosa che è avvenuta). Io correttamente, insieme al broker che mi segue la pratica, abbiamo avvisato l'agenzia del ritardo e la stessa ha contattato il venditore che è stato più che disponibile. Nel tuo caso, comprendo il disagio, però se la tua intenzione è quelle di vendere l'immobile ti consiglio di tenere conto che, avendo previsto una data di rogito, il mutuo dovrebbe essere già stato deliberato e probabilmente il perito già uscito. Se vuoi tutelarti a questi punti vai in agenzia e pretendi l'incasso della caparra che a questi punti, essendo decaduta la sospensiva, è un tuo diritto. Nel caso invece tu non voglia più vendere dì all'agenzia che i termini della proposta sono scaduti e che tu non hai firmato alcuna proroga pertanto ti ritieni libero dall'impegno e non vuoi più vendere a questo acquirente.
Saluti
Saluti