Quindi, a tuo parere, se io porto un'offerta a 100 che non viene accettata e dopo un paio di mesi un mio collega porta la stessa identica offerta la farebbe accettare perché in grado di far capire al proprietario che non doveva rifiutarla, corretto?Non sono d'accordissimo. Sminuirebbe il vostro lavoro e sarebbe anche contro la logica di mercato in qualsiasi settore. Il mediatore conta eccome in una trattativa.
Potrebbe pure essere, visto che a me è capitato di portare offerta a 100 rifiutata e dopo pochi mesi, portarla a 90, accettata.
Casi rari...veramente rari. Però difficile che un giudice non obblighi, in caso di richiesta del mediatore, che tutto sia risolto così, senza farti pagare nulla.
I venditori in genere guardano i € e i tempo, le garanzie che tutto sia effettivamente a posto...potrebbe pure essere che il primo agente sia diventato per il proprietario una "noia" o un "quaraqua"... ma non vedo come non lo possa venire considerato il secondo mediatore che gli porterebbe una proposta identicaE se il clima di mutua fiducia fosse venuto a mancare?