comunque in ogni caso, per me devi stabilire il tuo compenso se l'affare sarà concluso o no.ricordati che il tuo lavoro è principalmente quello di accordare le parti, contenti loro contenti tutti.
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Devi anche chiarire con i clienti se il tuo compenso verrà pagato indipendentemente se il mutuo e l'acquisto andranno a buon fine:
In questo caso la Clausola è di tipo Risolutiva; se invece vieni pagato solo e se il Mutuo e compravendita andranno a buon fine, allora la clausola è Sospensiva .
grazie a tutti....
allora la clausola sarà sospensiva ergo niente mutuo, niente acquisto, niente provvigioni...
di solito nemmeno io vincolo mai le proposte al mutuo...è un caso particolare la banca mi ha già deliberato per quanto riguarda i loro redditi...manca la parte relativa alla perizia ma finchè la casa non è ultimata e ci sarà il catasto il perito non può uscire....dovrebbe essere discretamente una formalità (anche se al giorno d'oggi nulla è scontato!)
le poche volte che ho messo una sospensiva al mutuo ho cmq sempre registrato le proposte ma non sapevo si potesse chiedere il rimborso in caso di mutuo non concesso, grazie marcellogall ... ma vale solo per la caparra immagino, non per i 168 fissi + marche da bollo....
partendo dal presupposto che ho appreso dal mio avvocato che neanche l'agente può custodire l'assegno,non capisco qual'è utilità per il venditore di custodire un assegno di cui non disporre.personalmente non darei.... ma custodirei...al limite fatti dare dalla parte acquirente una manleva sulle responsabilita' della consegna assegno
Buongiorno ,
sono una cittadina che sta vendendo il proprio immobile ,dove pago un mutuo, per acquistarne un altro,quindi sono vincolata in questo senso,ieri abbiamo fatto una proposta di acquisto,dove abbiamo lasciato,alla sottoscrizione della presente proposta un assegno di 5000 con un'integrazione della caparra confirmatoria di 15000 che avverrà alla data dell'eventuale scrittura integrativa,ossia il 30/1/13;data che a me è sembrata troppo vicina;la mia domanda è la seguente:
- è possibile ,in questa fase, chiedere all'agente immobiliare ,dal momento che non ha ancora presentato la proposta all'acquirente, che venga posticipata, a un mese, la data della scrittura integrativa?
- posso mettere come condizione ,in fase di scrittura integrativa ,che l'acquisto dell'immobile avverrà al buon esito dell'erogazione del mutuo?
da premettere che la vendita del nostro immobile l'abbiamo data alla stessa agenzia immobilare affiliata alla nostra zona d'appartenenza, e nella nostra proposta, l'atto definitivo di vendita dovrà avvenire entro la data di luglio 2013 ; mi chiedo :
- come posso tutelarmi affinchè la trattativa si concluda solo se viene accettato il mutuo da noi richiesto,e quindi alla vendita del nostro immobile?
- esiste un modo,dopo avvenuta proposta, che possa condizionare il venditore a darmi un ulteriore proroga alla data di luglio ? mettendo a rischio tutti i soldi da me erogati in fase di prescrizione mantenendo però la certezza che la casa viene venduta escusivamente a noi e solo dopo il buon esito del mutuo?
partendo dal presupposto che ho appreso dal mio avvocato che neanche l'agente può custodire l'assegno,non capisco qual'è utilità per il venditore di custodire un assegno di cui non disporre.
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