Sono proprietario di un appartamento al 50%.
L'altro 50% è di proprietà della compagna di mio fratello che lo ha ricevuto in donazione dallo stesso e che è disposta a restituire la donazione al momento del compromesso di compravendita.
Dando ingenuamente fiducia ad un agente io e mio fratello abbiamo firmato una proposta di acquisto in bianco definendo solo il prezzo di vendita senza ulteriori dettagli.
La sera l'agente mi telefona dicendo che l'acquirente ha accettato ed alla mia richiesta di incontro per definire i dettagli mi comunica che è tutto già fatto.
Mi faccio mandare per mail la proposta di acquisto che l'agente ha compilato senza la mia presenza (ma con la mia firma e quella di mio fratello sotto) e scopro che ha inserito una serie di clausole e di forme di pagamento, possesso dell'immobile di cui io non ero a conoscenza e che ritengo totalmente squilibrate.
Non ho preso soldi per la proposta anche se l'acquirente ha lasciato all'agente un assegno.
Ritenendomi truffato anche se consapevole delle mie colpe gradirei sapere che validità può avere questa proposta e se è non rispettandola posso incorrere in cause civili con relativo pagamento di penali. Ripeto che l'altra proprietaria (la compagna di mio fratello) non ha firmato.
L'altro 50% è di proprietà della compagna di mio fratello che lo ha ricevuto in donazione dallo stesso e che è disposta a restituire la donazione al momento del compromesso di compravendita.
Dando ingenuamente fiducia ad un agente io e mio fratello abbiamo firmato una proposta di acquisto in bianco definendo solo il prezzo di vendita senza ulteriori dettagli.
La sera l'agente mi telefona dicendo che l'acquirente ha accettato ed alla mia richiesta di incontro per definire i dettagli mi comunica che è tutto già fatto.
Mi faccio mandare per mail la proposta di acquisto che l'agente ha compilato senza la mia presenza (ma con la mia firma e quella di mio fratello sotto) e scopro che ha inserito una serie di clausole e di forme di pagamento, possesso dell'immobile di cui io non ero a conoscenza e che ritengo totalmente squilibrate.
Non ho preso soldi per la proposta anche se l'acquirente ha lasciato all'agente un assegno.
Ritenendomi truffato anche se consapevole delle mie colpe gradirei sapere che validità può avere questa proposta e se è non rispettandola posso incorrere in cause civili con relativo pagamento di penali. Ripeto che l'altra proprietaria (la compagna di mio fratello) non ha firmato.