Buonasera,
allego per chiedere la vostra opinione la proposta che sto accordando con l'agenzia per l'acquisto di un immobile.
Specifico che:
- sto vendendo un'altra casa e l'agente che la deve vendere mi ha consigliato di mettere il rogito ad un anno (verrà modificata sulla proposta la data al 30/11/2021), giusto per stare tranquilla, infatti nella mia via le case si vendono abbastanza velocemente.
- l'acquisto è da costruttore, costruzione già ultimata.
- ho chiesto di modificare la cifra indicata come caparra (10.000 iniziali più 90.000 al compromesso); la mia richiesta era di far diventare la caparra 15.000 e il resto acconto prezzo. L'agenzia mi ha però proposto 15.000 iniziali come caparra, altri 15.000 al compromesso sempre come caparra e 70.000 come acconto prezzo. Ora, ovviamente è mio interesse concludere la trattativa e anche il prima possibile, ma Dio non voglia un qualunque imprevisto non vi sembrano esagerati 30.000 come caparra?
- ho chiesto all'agenzia se fosse possibile trattare un pochino sulla provvigione essendo comunque il prezzo di acquisto molto alto... a parer vostro c'è un limite corretto per entrambe le parti? Mi spiego: se vendete un immobile da un milione di euro chiedete comunque la vostra percentuale o vi date un limite? Ovviamente non si tratta del mio caso ^^ ma mi si chiede un anno abbondante di stipendio per fare da mediatori, a me sembrano cifre davvero alte...
- un notaio mi ha consigliato di far togliere la dicitura al punto 2b dove si dice che la proposta diviene contratto preliminare; sapete spiegarmi cortesemente cosa implicherebbe lasciarla? E, nel caso la facessi togliere, il preliminare sarebbe quello fatto eventualmente dal notaio circa dopo un mese dalla proposta?
Vi ringrazio già per le opinioni e le gentili accortezze che vorrete consigliarmi.
allego per chiedere la vostra opinione la proposta che sto accordando con l'agenzia per l'acquisto di un immobile.
Specifico che:
- sto vendendo un'altra casa e l'agente che la deve vendere mi ha consigliato di mettere il rogito ad un anno (verrà modificata sulla proposta la data al 30/11/2021), giusto per stare tranquilla, infatti nella mia via le case si vendono abbastanza velocemente.
- l'acquisto è da costruttore, costruzione già ultimata.
- ho chiesto di modificare la cifra indicata come caparra (10.000 iniziali più 90.000 al compromesso); la mia richiesta era di far diventare la caparra 15.000 e il resto acconto prezzo. L'agenzia mi ha però proposto 15.000 iniziali come caparra, altri 15.000 al compromesso sempre come caparra e 70.000 come acconto prezzo. Ora, ovviamente è mio interesse concludere la trattativa e anche il prima possibile, ma Dio non voglia un qualunque imprevisto non vi sembrano esagerati 30.000 come caparra?
- ho chiesto all'agenzia se fosse possibile trattare un pochino sulla provvigione essendo comunque il prezzo di acquisto molto alto... a parer vostro c'è un limite corretto per entrambe le parti? Mi spiego: se vendete un immobile da un milione di euro chiedete comunque la vostra percentuale o vi date un limite? Ovviamente non si tratta del mio caso ^^ ma mi si chiede un anno abbondante di stipendio per fare da mediatori, a me sembrano cifre davvero alte...
- un notaio mi ha consigliato di far togliere la dicitura al punto 2b dove si dice che la proposta diviene contratto preliminare; sapete spiegarmi cortesemente cosa implicherebbe lasciarla? E, nel caso la facessi togliere, il preliminare sarebbe quello fatto eventualmente dal notaio circa dopo un mese dalla proposta?
Vi ringrazio già per le opinioni e le gentili accortezze che vorrete consigliarmi.