Buon giorno Immobilio,scrivo di seguito quello che mi accade in questi giorni....cercando da voi qualche consiglio utile..
Premessa...
Nel 2016 acquisto un monolocale sul lago a mezzo di agenzia immobiliare del luogo.
A maggio 2018 sempre tramite la stessa agenzia ricevo proposta d'acquisto che accetto.
la proposta firmata prevede un assegno in deposito fiduciario presso l'agente immobiliare di 20.000 euro che sarebbe stato consegnato alla data del rogito notarile insieme alla rimanenza del prezzo stabilito...
sollevo all'agente immobiliare il dubbio che il soppalco presente possa essere abusivo e giustamente mi viene risposto che il problema dovevo pormelo quando ho acquistato...ne nasce una discussione sempre garbata dove io rappresento che l'agenzia mi ha rassicurato moltissimo in fase d'acquisto dicendomi che l'ultimo progetto approvato in comune con il soppalco era stato presentato dal suo ex socio geometra e che l'agenzia aveva venduto tutti gli appartamenti della palazzina, di stare tranquillo perchè lei si ricorda perfettamente l'esistenza del soppalco nelle planimetrie presentate e autorizzate con richiesta di agibilità ottenuta dopo fine lavori per silenzio assenso del comune...(
Ma la paura mi spinge a chiedere garanzie ulteriori scritte all'agenzia che mi rilascia 2 righe dove mi dice che il progetto realizzato a suo tempo è conforme a quello autorizzato con delibera nn.....ecc ecc
firmo perchè la proposta valeva solo 3 giorni ed era l'ultimo giorno utile e fissiamo l'atto entro il 15 giugno 2018 tra 3 giorni quindi...
subito dopo la firma mi reco in comune per controllare e scopro che servono 30 giorni per l'accesso agli atti ma comunque sono nei tempi ....e qui arriviamo a una settimana fa circa....balcone e velux abusivi,,soppalco autorizzato...vado per un dubbio e salta fuori altro...balcone vista lago...cade in paesaggistica 3/5 mesi per pronunciamento regione....
l'acquirente dice facciamo l'atto appena passa la sanatoria...(se passa).
Ma quel prezzo l'avevo accettato perche' dovevo investire subito in un'altra casa ...avere quei soldi tra 6 mesi non mi serve piu...
Ora l'acquirente dice che ha disinvestito dei titoli e le ho procurato un danno....l'agenzia l'ha sentita e dice che verrà a firmare una risoluzione bonaria della proposta ma sono passati 7 giorni e non si fa viva...
se accetto di venderla a quel prezzo tra 6 mesi posso a vostro parere chiedere i danni a chi mi ha venduto l'immobile con un abuso che di fatto mi ha fatto saltare un atto e mi ha pregiudicato un acquisto che sarei andato a fare anche se ancora non formalizzato ufficialmente....grazie a chi volesse porre mente a questo mio lungo post e dirmi la sua .....
Premessa...
Nel 2016 acquisto un monolocale sul lago a mezzo di agenzia immobiliare del luogo.
A maggio 2018 sempre tramite la stessa agenzia ricevo proposta d'acquisto che accetto.
la proposta firmata prevede un assegno in deposito fiduciario presso l'agente immobiliare di 20.000 euro che sarebbe stato consegnato alla data del rogito notarile insieme alla rimanenza del prezzo stabilito...
sollevo all'agente immobiliare il dubbio che il soppalco presente possa essere abusivo e giustamente mi viene risposto che il problema dovevo pormelo quando ho acquistato...ne nasce una discussione sempre garbata dove io rappresento che l'agenzia mi ha rassicurato moltissimo in fase d'acquisto dicendomi che l'ultimo progetto approvato in comune con il soppalco era stato presentato dal suo ex socio geometra e che l'agenzia aveva venduto tutti gli appartamenti della palazzina, di stare tranquillo perchè lei si ricorda perfettamente l'esistenza del soppalco nelle planimetrie presentate e autorizzate con richiesta di agibilità ottenuta dopo fine lavori per silenzio assenso del comune...(
Ma la paura mi spinge a chiedere garanzie ulteriori scritte all'agenzia che mi rilascia 2 righe dove mi dice che il progetto realizzato a suo tempo è conforme a quello autorizzato con delibera nn.....ecc ecc
firmo perchè la proposta valeva solo 3 giorni ed era l'ultimo giorno utile e fissiamo l'atto entro il 15 giugno 2018 tra 3 giorni quindi...
subito dopo la firma mi reco in comune per controllare e scopro che servono 30 giorni per l'accesso agli atti ma comunque sono nei tempi ....e qui arriviamo a una settimana fa circa....balcone e velux abusivi,,soppalco autorizzato...vado per un dubbio e salta fuori altro...balcone vista lago...cade in paesaggistica 3/5 mesi per pronunciamento regione....
l'acquirente dice facciamo l'atto appena passa la sanatoria...(se passa).
Ma quel prezzo l'avevo accettato perche' dovevo investire subito in un'altra casa ...avere quei soldi tra 6 mesi non mi serve piu...
Ora l'acquirente dice che ha disinvestito dei titoli e le ho procurato un danno....l'agenzia l'ha sentita e dice che verrà a firmare una risoluzione bonaria della proposta ma sono passati 7 giorni e non si fa viva...
se accetto di venderla a quel prezzo tra 6 mesi posso a vostro parere chiedere i danni a chi mi ha venduto l'immobile con un abuso che di fatto mi ha fatto saltare un atto e mi ha pregiudicato un acquisto che sarei andato a fare anche se ancora non formalizzato ufficialmente....grazie a chi volesse porre mente a questo mio lungo post e dirmi la sua .....