Buonasera,
sono nuova del forum e come avrete modo di capire dal mio racconto, completamente inesperta di compravendita.
Ho firmato una proposta di acquisto a fine luglio per un appartamento a Milano, per il valore di 225.000; avevo controllato sul sito dell'Agenzia delle entrate il valore medio, che era di 222.000. L'agente immobiliare mi convince a non vincolare predetta proposta al mutuo perché altrimenti il venditore non l'avrebbe accettata, parlo con broker interno ed esterno all'agenzia immobiliare, mi tranquillizzano sulla mia situazione e in effetti ricevo risposte positive da più banche come predelibera. Mi occorre un muto pari all'88% dell'importo.
Scelgo quella che offre la rata migliore, incarico il perito (esterno alla banca) con bonifico in settembre, mi comunicano che in due - tre settimane avrei avuto la perizia depositata. Aggiungono che avrei potuto rogitare da fine Ottobre, io nella proposta ho inserito metà dicembre. Ad ogni modo, senza spiegazioni, il perito contrariamente a queste indicazioni esce oltre metà ottobre; solo oggi, dopo 23 giorni dal sopralluogo, consegna la perizia... che la banca ritiene sbagliata. Il perito valuta l'appartamento 184000 euro. Mi dicono che il consulente ha consegnato una perizia che "non sta né in cielo né in terra", anzitutto perché ha valutato l'immobile come categoria A4 invece che A3 e inoltre perché non ha tenuto conto del valore di mercato (2.100/2.300 al mq contro i 1700 da lei periziati). Ad ogni modo so che in quella zona ci sono appartamenti ben più cari di quello che mi interessa, quindi anche io cado dalle nuvole. La banca ritiene che io abbia addirittura comprato bene vista la zona e di conseguenza considera inspiegabile e mal fatta la perizia. Hanno chiesto una revisione urgente della stessa al perito, ma visti i tempi di consegna di questa prima perizia, non nutro molta fiducia né rispetto ai tempi né rispetto alla preparazione del tecnico incaricato.
Che speranze ci sono che riveda una perizia ribassata di ben 40.000 euro? È mia facoltà chiedere il rimborso della perizia, considerata sbagliata dalla banca, e soprattutto averne copia?
Il mio broker intanto ha già contattato le altre banche che avevano risposto positivamente alla richiesta di mutuo, inviando i documenti aggiornati, di modo da avere un piano B se nulla si smuovesse da questo perito.
Come posso questa volta essere sicura che vengano rispettate le tempistiche canoniche di 2 massimo 3 settimane tra l'incarico e il deposito della perizia? Posso pretenderlo in qualche modo?
E soprattutto.... Cosa succede se la situazione rimane tragicamente invariata anche con eventuali altri periti e di conseguenza non porto avanti l'acquisto? Non essendo la proposta vincolata al mutuo, perdo "solo" la caparra e le spese dell'agenzia o rischio di finire in Tribunale? Mi sono fatta fregare alla grande dall'agente di vendita e ne sono adesso pienamente consapevole.
Ho una bambina piccola e quindi la situazione per me è ancora più complicata e fonte di angoscia.
Grazie per aver letto fin qui e a chiunque possa aiutarmi.
sono nuova del forum e come avrete modo di capire dal mio racconto, completamente inesperta di compravendita.
Ho firmato una proposta di acquisto a fine luglio per un appartamento a Milano, per il valore di 225.000; avevo controllato sul sito dell'Agenzia delle entrate il valore medio, che era di 222.000. L'agente immobiliare mi convince a non vincolare predetta proposta al mutuo perché altrimenti il venditore non l'avrebbe accettata, parlo con broker interno ed esterno all'agenzia immobiliare, mi tranquillizzano sulla mia situazione e in effetti ricevo risposte positive da più banche come predelibera. Mi occorre un muto pari all'88% dell'importo.
Scelgo quella che offre la rata migliore, incarico il perito (esterno alla banca) con bonifico in settembre, mi comunicano che in due - tre settimane avrei avuto la perizia depositata. Aggiungono che avrei potuto rogitare da fine Ottobre, io nella proposta ho inserito metà dicembre. Ad ogni modo, senza spiegazioni, il perito contrariamente a queste indicazioni esce oltre metà ottobre; solo oggi, dopo 23 giorni dal sopralluogo, consegna la perizia... che la banca ritiene sbagliata. Il perito valuta l'appartamento 184000 euro. Mi dicono che il consulente ha consegnato una perizia che "non sta né in cielo né in terra", anzitutto perché ha valutato l'immobile come categoria A4 invece che A3 e inoltre perché non ha tenuto conto del valore di mercato (2.100/2.300 al mq contro i 1700 da lei periziati). Ad ogni modo so che in quella zona ci sono appartamenti ben più cari di quello che mi interessa, quindi anche io cado dalle nuvole. La banca ritiene che io abbia addirittura comprato bene vista la zona e di conseguenza considera inspiegabile e mal fatta la perizia. Hanno chiesto una revisione urgente della stessa al perito, ma visti i tempi di consegna di questa prima perizia, non nutro molta fiducia né rispetto ai tempi né rispetto alla preparazione del tecnico incaricato.
Che speranze ci sono che riveda una perizia ribassata di ben 40.000 euro? È mia facoltà chiedere il rimborso della perizia, considerata sbagliata dalla banca, e soprattutto averne copia?
Il mio broker intanto ha già contattato le altre banche che avevano risposto positivamente alla richiesta di mutuo, inviando i documenti aggiornati, di modo da avere un piano B se nulla si smuovesse da questo perito.
Come posso questa volta essere sicura che vengano rispettate le tempistiche canoniche di 2 massimo 3 settimane tra l'incarico e il deposito della perizia? Posso pretenderlo in qualche modo?
E soprattutto.... Cosa succede se la situazione rimane tragicamente invariata anche con eventuali altri periti e di conseguenza non porto avanti l'acquisto? Non essendo la proposta vincolata al mutuo, perdo "solo" la caparra e le spese dell'agenzia o rischio di finire in Tribunale? Mi sono fatta fregare alla grande dall'agente di vendita e ne sono adesso pienamente consapevole.
Ho una bambina piccola e quindi la situazione per me è ancora più complicata e fonte di angoscia.
Grazie per aver letto fin qui e a chiunque possa aiutarmi.