Mah, qui ormai la colpa è di tutti e di nessuno. Se
@albertix84 non ha la minima esperienza nell'acquisto di una casa e relativi mutui è portato a fidarsi e non rendersi conto delle tempistiche. Credo che oggigiorno le banche danno credito in base a loro parametri interni e quindi le buste paga, pubbliche o private, più o meno capienti lasciano il tempo che trovano. Ormai la pratica è attiva e vista l'imminente scadenza chiederei ai venditori una proroga dei termini e poi solleciterei il mediatore creditizio per avere informazioni certe. Il mediatore può aiutare, ma poi le banche hanno l'ultima parola. La grana di queste proposte condizionate è che sono quasi sempre scritte coi piedi: l'accordo non si perfeziona se non arriva comunicazione oppure se arriva ma è negativa? Come deve arrivare questa comunicazione? Qual'è la certezza per le parti per la conclusione o non conclusione dell'affare? Lo ripeterò sempre, ma queste proposte mal redatte sono solo fonti di guai.