Buongiorno, a febbraio il venditore ha accettato la mia proposta di acquisto che è stata vincolata all'ottenimento del mutuo (regolarmente ottenuto nei tempi) e all'ottenimento da parte della moglie del proprietario dell'autorizzazione a vendere, con data del rogito fissata entro il 31/05. La signora ha ottenuto la nomina di tutore solo a giugno e stanno ora (!!!) predisponendo le carte per la richiedere l'autorizzazione a vendere. Prima della scadenza del 31/05 ho richiesto una integrazione della proposta che però è arrivata solo nei primi giorni di giugno con una data diversa da quella concordata. Il venditore ha indicato come data ultima fine settembre ma io ho chiesto di anticipare i termini ai primi del mese (data ultima di validità dell'istruttoria della banca). Al momento la signora ha firmato l'integrazione della proposta ma io sto prendendo tempo perchè vorrei tirarmi indietro avendo dei seri dubbi sulle tempistiche di risoluzione (se non riusciamo a fissare il rogito per settembre per me si apre nuova istruttoria in banca con tassi notevolmente più elevati etc). Quale deve essere la procedura da seguire? devo mandare diffida e aspettare i 15 giorni? L'agenzia può pretendere da me il compenso anche se l'acquisto non si è concluso?
Grazie mille per le vostre preziose indicazioni
Grazie mille per le vostre preziose indicazioni