Buongiorno a tutti,
da poco frequento il forum e spero possiate essermi d'aiuto nella sciogliere alcuni dubbi che ho inerenti l'affitto del mio appartamento.
Devo affittare quella che è la mia prima casa a seguito della decisione di andare a convivere.
Ho già una persona interessata all'affitto che ha dato disdetta dalla casa precedente, entrerà indicativamente con l'inizio di maggio, abbiamo definito la cifra mensile per l'affitto.
Ho ora una serie di dubbi, che cercherò di esporvi in maniera dettagliata:
- vorrei proporre un'affito 3+2 a canone concordato, per avere indicazione di quello che è il prezzo previsto devo rivolgermi al mio comune, giusto? (essendo un conoscente abbiamo fatto un prezzo molto basso, penso che rientri nella cifra prevista per il mio comune)
- devo fare la voltura di luce/gas all'inquilino?
- idem per le spese condominiali, devo essere intestate a lui o a me?
- per quanto riguarda il contratto d'affitto, posso predisporlo io e poi depositarlo? o devo per forza appoggiarmi ad un intermediario?
- devo per forza farmi lasciare una caparra?
Ho un ultimo quesito di natura fiscale:
- questo appartamento è la mia prima casa. La persona che entrerà ci prenderà la residenza. Immagino che dunque io debba spostare la mia. Il problema è che in questo modo perderei la possibilità di detrarre gli interessi passivi del mutuo e dovrei andare a pagare IMU, c'è una qualche possibilità di evitarlo? mantenere la residenza nello stesso paese potrebbe avere senso?
Grazie a tutti quelli che potranno aiutarmi!
da poco frequento il forum e spero possiate essermi d'aiuto nella sciogliere alcuni dubbi che ho inerenti l'affitto del mio appartamento.
Devo affittare quella che è la mia prima casa a seguito della decisione di andare a convivere.
Ho già una persona interessata all'affitto che ha dato disdetta dalla casa precedente, entrerà indicativamente con l'inizio di maggio, abbiamo definito la cifra mensile per l'affitto.
Ho ora una serie di dubbi, che cercherò di esporvi in maniera dettagliata:
- vorrei proporre un'affito 3+2 a canone concordato, per avere indicazione di quello che è il prezzo previsto devo rivolgermi al mio comune, giusto? (essendo un conoscente abbiamo fatto un prezzo molto basso, penso che rientri nella cifra prevista per il mio comune)
- devo fare la voltura di luce/gas all'inquilino?
- idem per le spese condominiali, devo essere intestate a lui o a me?
- per quanto riguarda il contratto d'affitto, posso predisporlo io e poi depositarlo? o devo per forza appoggiarmi ad un intermediario?
- devo per forza farmi lasciare una caparra?
Ho un ultimo quesito di natura fiscale:
- questo appartamento è la mia prima casa. La persona che entrerà ci prenderà la residenza. Immagino che dunque io debba spostare la mia. Il problema è che in questo modo perderei la possibilità di detrarre gli interessi passivi del mutuo e dovrei andare a pagare IMU, c'è una qualche possibilità di evitarlo? mantenere la residenza nello stesso paese potrebbe avere senso?
Grazie a tutti quelli che potranno aiutarmi!