Buongiorno a tutti (primo post!). Scusate se sarò un po’ lungo
Siamo due fratelli che cerchiamo un laboratorio per la nostra attività, con l’idea di acquistarlo in comproprietà. Entrambi ci diamo da fare per cercarlo guardando in giro e sentendo persone, anche agenti, senza nulla di scritto però.
Qualche giorno fa compare un annuncio online, contatto il venditore il giorno stesso e organizzo un appuntamento per vederlo (il prossimo lunedì alle 9, tutto tracciato per messaggio). L’immobile è molto promettente.
La sera ne parlo con mio fratello, che mi dice che durante il giorno era stato contattato da un agente su whatsapp (si erano scambiati i numeri in precedenza) con l’informazione che c’era questo spazio in vendita e di venire a vederlo lunedì alle 9! (credo sia un caso in cui l’agente non ha l’esclusiva ma punta a portare comunque potenziali clienti al venditore)
L’agente a questo punto, per via di questo contatto, potrebbe chiedere una provvigione a mio fratello anche se io stavo già sentendo privatamente il venditore? Teniamo presente che se l’accordo va in porto a rogito dobbiamo andarci entrambi.
La strategia migliore è fare una discussione a tre con l’agente cercando di spiegare la situazione oppure vado solo io a vederlo e mi interfaccio col venditore?
(preciso subito, ho letto molte discussioni simili in cui il compratore, una volta conosciuto il venditore, puntava a bypassare l’agente, e ovviamente non funziona perché la provvigione è dovuta. Scrivo perché credo che aver contattato telefonicamente autonomamente il venditore prima ancora di vedere l’immobile possa essere una casistica diversa…)