osammot

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Re: Può il proprietario vuole locare la sua casa al figlio?

Il consiglio della collega gardabusiness è buono però fiscalmente saranno pagate tasse anche per un reddito fittizio non percepito dal padre.
 
I

Isabella Tafuro

Ospite
Re: Può il proprietario vuole locare la sua casa al figlio?

Giuseppe Iannò ha scritto:
per dare i soldi al figlio mi sembra necessaria una cessione di usufrutto dal padre al figlio, dopo di che il figlio stipula il contratto che vuole.
Con la procura il figlio agisce in nome del padre ma fiscalmente il reddito è imputato al padre.
Giuseppe
:applauso: Se la motivazione è ai fini fiscali, il problema resta; il reddito fa sempre capo al Proprietario.
Consiglio anch'io una cessione di usufrutto al figlio che percepirà il canone e ne pagherà le imposte-
 

Alessandro60

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Privato Cittadino
Confermo: ai fini fiscali il reddito va sempre dichiarato dal padre, il figlio deve comunque avere procura notarile per poter firmare il contratto al posto del padre. A me non hanno registrato il contratto all'Agenzia delle Entrate perchè avevo dimenticato la procura in ufficio. Se invece la finalità fosse solo fiscale, l'unica soluzione è la cessione dell'usufrutto o l'affitto con il subaffitto: nel primo caso di fatto il padre perde definitivamente la proprietà della casa, fatte salve tragedie familiari che non auguro a nessuno e che non voglio nemmeno citare. Nel secondo caso la detrazione forfettaria del 15% se la prende tutta il padre su un importo presumibilmente modesto, mentre il figlio che dichiarerà l'importo maggiore non avrà diritto al suddetto 15%. Vanno quindi fatti gli opportuni calcoli, tenuto anche conto dei 70,72 Euro di imposta minima di registro sulle locazioni e dei bolli sui contratti che vanno pagati due volte.
 

noelferra

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Non e' possibile senza, modificare, i diritti reali sull'immobile.
Altrimenti resterebbe fiscalmente tutto inalterato.
Se e' solo ai fini della redazione e firma del contratto , con la procura puo' intervenire il figlio.
Per quanto concerne il comodato al figlio:triste:cosa che prima veniva regolarmente fatta)
una nota dell'ufficio entrate ha disposto che il figlio non possa affittare a terzi.
Cio' che dice l'AVVOCATO comunque e' fattibile materialmente anche se contro legge, in quanto se il figlio firma il contratto l'ufficio entrate non verifica la proprieta' per la registrazione, ma poi entrambi dovranno inventare qualcosa ai fini delle dichiarazioni reddituali.

Cordialmente
Noel
 

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