Domanda di utilità collettiva, credo.
Se un cliente, acquirente o venditore di un immobile che sia, si rivolgesse ad un agente immobiliare che sfoggia un grande e spazioso ufficio, raffinatamente arredato e con segretaria, come potrebbe scoprire se costui è un mediatore abusivo senza il patentino, nel momento in cui inizia ad avere seri dubbi sul suo modo agire e di lavorare?
Quali dovrebbero essere, in concreto, i suoi passi, quale la sua procedura d'indagine da seguire?
Per quel che ne so, con l’entrata in vigore del Dlgs 59/2010, il patentino può essere richiesto dall'utente al mediatore in ogni momento. Il comune cittadino avrebbe la possibilità anche di controllare l'iscrizione del professionista sul sito della Camera di commercio e visionare l'organigramma dell'agenzia con le mansioni dei singoli agenti abilitati, che dovrà essere esposto in ogni ufficio.
Mi chiedo: al cliente italiano interessa realmente sapere se il professionista che ha di fronte è realmente abilitato a svolgere attività di mediazione? Mostra normalmente la consuetudine di chiedere con gentilezza al mediatore di dimostrare i suoi accrediti?
Mi interrogo: a tali richieste di chiarimenti le nostre Camere di Commercio sono pronte?
Vi risulta che dai siti web delle suddette Camere di Commercio appaiano gli elenchi degli agenti immobiliari abilitati?
Infocamere è fornito un diffuso sistema informatico, ma esso è concretamente messo a disposizione delle Camere di commercio?
Voi agenti immobiliari regolarmente abilitati, quali informazioni potete dare in proposito?
Altrimenti al cliente si potrebbe consigliare di muoversi in modo induttivo, in uno stile molto italiano, confezionando delle domande tecnico giuridiche abbastanza comuni da rivolgere mediatore, essendosi preventivamente assicurato l'esattezza delle loro risposte…Se costui nicchia, balbetta, si impappina, dimostrando di non padroneggiare a sufficienza la materia, il sospetto di cui sopra si tramuterebbe presto in una quasi certezza…
Una volta, l’ottima Bagudi scrisse che un autentico agente immobiliare è colui che la mattina va in giro con la faccia allegra e riposata, a mezzogiorno presenta il viso teso e preoccupato mentre la sera ha il volto disfatto e quasi devastato…
Non è che la sua dritta si riveli, alla fine, l'unico metodo garantito e sicurissimo per capire chi sia o chi non sia agente immobiliare?
Ringrazio chi desidera rispondere.
Se un cliente, acquirente o venditore di un immobile che sia, si rivolgesse ad un agente immobiliare che sfoggia un grande e spazioso ufficio, raffinatamente arredato e con segretaria, come potrebbe scoprire se costui è un mediatore abusivo senza il patentino, nel momento in cui inizia ad avere seri dubbi sul suo modo agire e di lavorare?
Quali dovrebbero essere, in concreto, i suoi passi, quale la sua procedura d'indagine da seguire?
Per quel che ne so, con l’entrata in vigore del Dlgs 59/2010, il patentino può essere richiesto dall'utente al mediatore in ogni momento. Il comune cittadino avrebbe la possibilità anche di controllare l'iscrizione del professionista sul sito della Camera di commercio e visionare l'organigramma dell'agenzia con le mansioni dei singoli agenti abilitati, che dovrà essere esposto in ogni ufficio.
Mi chiedo: al cliente italiano interessa realmente sapere se il professionista che ha di fronte è realmente abilitato a svolgere attività di mediazione? Mostra normalmente la consuetudine di chiedere con gentilezza al mediatore di dimostrare i suoi accrediti?
Mi interrogo: a tali richieste di chiarimenti le nostre Camere di Commercio sono pronte?
Vi risulta che dai siti web delle suddette Camere di Commercio appaiano gli elenchi degli agenti immobiliari abilitati?
Infocamere è fornito un diffuso sistema informatico, ma esso è concretamente messo a disposizione delle Camere di commercio?
Voi agenti immobiliari regolarmente abilitati, quali informazioni potete dare in proposito?
Altrimenti al cliente si potrebbe consigliare di muoversi in modo induttivo, in uno stile molto italiano, confezionando delle domande tecnico giuridiche abbastanza comuni da rivolgere mediatore, essendosi preventivamente assicurato l'esattezza delle loro risposte…Se costui nicchia, balbetta, si impappina, dimostrando di non padroneggiare a sufficienza la materia, il sospetto di cui sopra si tramuterebbe presto in una quasi certezza…
Una volta, l’ottima Bagudi scrisse che un autentico agente immobiliare è colui che la mattina va in giro con la faccia allegra e riposata, a mezzogiorno presenta il viso teso e preoccupato mentre la sera ha il volto disfatto e quasi devastato…
Non è che la sua dritta si riveli, alla fine, l'unico metodo garantito e sicurissimo per capire chi sia o chi non sia agente immobiliare?
Ringrazio chi desidera rispondere.
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E quale sarebbe il motivo?
