andrea boschini

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quindi si salveranno solo gli eletti...ai moribondi gli spariamo ( come ai cavalli zoppi ), i feriti non li curiamo ( speriamo che muoiano da soli...cosi non ci costano ), rimangono solo gli " eletti " quelli alti biondi e con gli occhi azzurri, che fanno i 100 mt. in 9,5 sec.
 

Mil

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quindi si salveranno solo gli eletti...ai moribondi gli spariamo ( come ai cavalli zoppi ), i feriti non li curiamo ( speriamo che muoiano da soli...cosi non ci costano ), rimangono solo gli " eletti " quelli alti biondi e con gli occhi azzurri, che fanno i 100 mt. in 9,5 sec.

...temo che sia ben di più di una facile ironia...e non so se ricordi cosa disse il buon Monti a proposito del nostro sistema sanitario nazionale...che non può reggere.
Però sai che ti dico? Che forse meritiamo gente che butti alle ortiche quei criteri di equità e giustizia che abbiamo sempre avuto...in fondo non siamo una società capace di gestire il buono, il solidale che era previsto, basta guardare la "profonda dedizione" con cui le infermiere assistono un malato o il senso dello stato di un impiegato del catasto..
Non so dirti se gli eletti siano realmente i migliori, ma di sicuro non saranno i peggiori...
 

ludovica83

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Se parliamo di storia... letteratura dei primi del 900...
It was our fault, and our very great fault—and now we must turn it to use. We have forty million reasons for failure, but not a single excuse.
 

skywalker

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quindi si salveranno solo gli eletti...ai moribondi gli spariamo ( come ai cavalli zoppi ), i feriti non li curiamo ( speriamo che muoiano da soli...cosi non ci costano ), rimangono solo gli " eletti " quelli alti biondi e con gli occhi azzurri, che fanno i 100 mt. in 9,5 sec.


A volte ciò che si vorrebbe e ciò che si può non seguono la medesima via.
Ho scritto questo post dopo aver fatto i compiti a casa...ma i dati non sono a favore di uno spensierato ottimismo.
Temo che la realtà che ci vogliono mostrare sia migliore della realtà ma i mercati sono oggi più attenti a rimarcare l'incongruenza.
Non dico e non auspico un repentino peggioramento della situazione ma nulla lascia intravedere un miglioramento e anche proseguire così non è sostenibile nel lungo periodo.
È difficile vedere o meglio, accettare la realtà quando non piace ma è peggio trovarsela davanti nella sua nuda crudezza da impreparati.
Probabilmente si farà di tutto per evitare il peggio anche se come potrai notare gli interessi sono differenti e non tutti vogliono la medesima cosa.
...si farà (probabilmente) di tutto per evitarlo ma la storia ci insegna che in altre occasioni nonostante gli sforzi le situazioni sono andate in una direzione non voluta...comunque.
Ritengo che in questo momento l'economia mondiale sia malata come non mai in questo secolo, pensa ad un anziano signore malconcio che viene curato sperando si riprenda, ora, capisci da te che con il fisico così debilitato basta una banale infezione, una polmonite causata da una finestra non chiusa e tutto può precipitare.
Ecco, in economia questo fenomeno si chiama "il cigno nero" ed è poco prevedibile, basterebbe poco, un nuovo attentato terroristico come quello del 2001, lo scoppio di disordini incontrollati in qualche paese depresso...e nessuno potrà più intervenire con la certezza del risultato.
Conosci la differenza tra equilibrio stabile e equilibrio instabile sicuramente.
Ecco, noi non siamo la pallina in equilibrio in cima alla montagna che ogni sollecitazione dall'esterno potrebbe far rotolare in basso...noi siamo la medesima pallina che dalla cima di quella stessa montagna pensa di poter uscire dalla crisi rotolando su un filo...
 

ludovica83

Membro Vintage
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A volte ciò che si vorrebbe e ciò che si può non seguono la medesima via.
Ho scritto questo post dopo aver fatto i compiti a casa...ma i dati non sono a favore di uno spensierato ottimismo.
Temo che la realtà che ci vogliono mostrare sia migliore della realtà ma i mercati sono oggi più attenti a rimarcare l'incongruenza.
Non dico e non auspico un repentino peggioramento della situazione ma nulla lascia intravedere un miglioramento e anche proseguire così non è sostenibile nel lungo periodo.
È difficile vedere o meglio, accettare la realtà quando non piace ma è peggio trovarsela davanti nella sua nuda crudezza da impreparati.
Probabilmente si farà di tutto per evitare il peggio anche se come potrai notare gli interessi sono differenti e non tutti vogliono la medesima cosa.
...si farà (probabilmente) di tutto per evitarlo ma la storia ci insegna che in altre occasioni nonostante gli sforzi le situazioni sono andate in una direzione non voluta...comunque.
Ritengo che in questo momento l'economia mondiale sia malata come non mai in questo secolo, pensa ad un anziano signore malconcio che viene curato sperando si riprenda, ora, capisci da te che con il fisico così debilitato basta una banale infezione, una polmonite causata da una finestra non chiusa e tutto può precipitare.
Ecco, in economia questo fenomeno si chiama "il cigno nero" ed è poco prevedibile, basterebbe poco, un nuovo attentato terroristico come quello del 2001, lo scoppio di disordini incontrollati in qualche paese depresso...e nessuno potrà più intervenire con la certezza del risultato.
Conosci la differenza tra equilibrio stabile e equilibrio instabile sicuramente.
Ecco, noi non siamo la pallina in equilibrio in cima alla montagna che ogni sollecitazione dall'esterno potrebbe far rotolare in basso...noi siamo la medesima pallina che dalla cima di quella stessa montagna pensa di poter uscire dalla crisi rotolando su un filo...

Hai pienamente ragione... ma mi piace aggrapparmi ancora ad un pensiero di un economista italiano...
"La vera saggezza è nel pensare da pessimista, poiché la natura delle cose è ingiusta e crudele e la illusione è debolezza; ma, nella vita pratica e nella misura del possibile, agire da ottimista poiché nessuna energia, nessuno sforzo di bontà e di amore vanno mai interamente perduti. "
 

Mil

Membro Senior
Hai pienamente ragione... ma mi piace aggrapparmi ancora ad un pensiero di un economista italiano...
"La vera saggezza è nel pensare da pessimista, poiché la natura delle cose è ingiusta e crudele e la illusione è debolezza; ma, nella vita pratica e nella misura del possibile, agire da ottimista poiché nessuna energia, nessuno sforzo di bontà e di amore vanno mai interamente perduti. "

di chi è?
 

Mil

Membro Senior
Probabilmente si farà di tutto per evitare il peggio anche se come potrai notare gli interessi sono differenti e non tutti vogliono la medesima cosa.
...si farà (probabilmente) di tutto per evitarlo ma la storia ci insegna che in altre occasioni nonostante gli sforzi le situazioni sono andate in una direzione non voluta...comunque.

Lucidissima analisi. Sì, inizio a preoccuparmi. Ma perché ultimamente mi trovi d'accordo. ;)
 

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