premetto che seguo il calcio poco, anzi pochissimo...
generalmente guardo qualche partita dei mondiali o degli europei ma solo verso la semifinale o finale.
Questa volta la semifinale l'ho trascorsa lavorando e pur senza eccessiva voglia la finale l'ho vista più per dare a mio figlio l'occasione di parlare con i suoi compagni di scuola di qualcosa che animava la classe da qualche giorno.
Mi dicono che la semifinale sia stata giocata molto bene, la finale che ho visto invece mi sembrava più una partita tra spagna e asilo mariuccia o oratorio rionale.
Mi si dice che prima della partita Pirlo habbia dichiarato: "la spagna ha paura di noi"...sempre i soliti italiani...non perdiamo mai l'occasione per tenere la bocca chiusa...
...e infatti la spagna ha dimostrato di avere veramente una certa paura ma si trattava più che altro della paura che l'arbitro perdesse il conto dei gol che ci stavano facendo...
In oriente si dice che all'interno del nome c'è racchiuso il nostro destino...certe dichiarazioni però hanno fatto fare la figura del pirlo a tutta la nazione e non solo al suo legittimo proprietario...
Noi latini consideriamo lavoro e impegno più come un'esercizio di stile che come una necessità a meno che non ci si debba riscattare da qualcosa...e allora arriva la rabbia, la grinta, la volontà...anche i mondiali furono vinti quando la questione del calcio scommesse e se non ricordo male di "moggiopoli" aveva appena raggiunto il suo culmine.
La storia di questi esempi è piena.
Bartali scongiurò anche la possibilità di una guerra civile vincendo il tour de france.
...siamo latini...siamo così...
certo che con questa crisi, l'italia sotto attacco degli speculatori, i mercati fermi, l'aumento della disoccupazione, delle tasse, dell'IVA...una vittoria sarebbe proprio servita.
Data questa regola per vera, l'unica cosa che mi solleva è questa:
...anche gli spagnoli sono latini...vista la differenza tra le due squadre, per giocare come hanno giocato e avendo probabilmente le nostre stesse motivazioni...
...nel loro paese devono essere proprio in una situazione di mexda...