Ciao a tutti. Si ho perso la causa. I contratti di franchising nel 2003 erano ben doversi da dopo la normativa successiva dopo il 2004. Il problema è che clausole vessatorie tra imprese non esistono! Nonostante l'affiliato sia un cliente! Purtroppo poi nel foro competente era indicato Milano, e significava doppia spesa legale per difenderti con avvocato tuo locale + quello in sede su Milano. Comunque ho dato filo da torcere e ho operato nello stesso territorio nonostante la clausola che mi vietava per due anni di operare!! Me ne sono stra fregato, perchè questi contratti quando rompi comunque avranno sempre da chiederti qualcosa, penale ecc... allora tanto vale o tutto o niente. Ripeto io ho rotto il contratto per giusta causa! Affiliavano nella mia zona persone senza patentino, ovvero abusivi legalizzati e mi imponevano di dividere le "mezze" cosi vengono chiamate con loro. Da li che ho intrapreso tutte le azioni per difendere la professione da SOLO, perchè le istituzioni quando ponevi il problema ridacchiavano, la camera di commercio che mi guardava come un alieno! Allora ho capito che nella mia zona (ma ogni mondo è paese) si parla solo di lotta contro l'abuso della professione ma si applica, anzi ti trovi solo e tutti nemici. Poi vedi il presidente di una delle due più gettonante associazioni di categoria (non faccio nomi) che collabora attivamente con quell'agenzia, solo perchè è gnocca (o come dire ... d.a.) pensi di non dire più niente a nessuno e fare le tue lotte da solo, perchè comunque è un mio problema e non il loro. La cosa più bella è che avevo nella stessa zona una società di mediazione creditizia, sono scomparsi tutti e non presentavano più pratiche.... che bello fare la lotta contro gli abusivi e avere dei "colleghi" affiatati contro di te.
Buona fortuna