tutto vero... fino alla curva! Dalla Teoria alla pratica...
In piena crisi sub-prime noto istituto di credito specializzato nella concessione di finanziamenti ipotecari (non quello a cui state pensando voi... l'altro), a fronte di perizia che descriveva un piano giorno (A/2) comunicante con piano notte-sottotetto (C/2), destinato a soffitta calpestabile agibile ma non abitabile, per mezzo di botola ricavata nel solaio - fornita di pregevole scala a chiocciola in legno massello -, in cui erano state ricavate due stanze da letto e relativi bagni senza alcuna autorizzazione. E nonostante il tutto venisse correttamente stimato e valutato anche in funzione di un ulteriore decremento per un eventuale rispristino a vecchio stato (cose normalmente fatte fino a 15gg. prima) e la valutazione risultasse congrua e nei limiti imposti dalla procedura, l'ufficio tecnico-legale della banca oppose che di fatto ci si trovava di fronte ad un abuso edilizio penalmente perseguibile anche attraverso sequestro del manufatto da parte dell'autorità giudiziaria e pertanto diede parere negativo all'ipotecabilità dell'immobile ai fini del finaziamento richoesto e l'underwriter fu tragicomicamente costretto a declinare la pratica...
Peccato che vicino a quel mutuo ci avevo lavorato io per ca. quattro mesi...
In piena crisi sub-prime noto istituto di credito specializzato nella concessione di finanziamenti ipotecari (non quello a cui state pensando voi... l'altro), a fronte di perizia che descriveva un piano giorno (A/2) comunicante con piano notte-sottotetto (C/2), destinato a soffitta calpestabile agibile ma non abitabile, per mezzo di botola ricavata nel solaio - fornita di pregevole scala a chiocciola in legno massello -, in cui erano state ricavate due stanze da letto e relativi bagni senza alcuna autorizzazione. E nonostante il tutto venisse correttamente stimato e valutato anche in funzione di un ulteriore decremento per un eventuale rispristino a vecchio stato (cose normalmente fatte fino a 15gg. prima) e la valutazione risultasse congrua e nei limiti imposti dalla procedura, l'ufficio tecnico-legale della banca oppose che di fatto ci si trovava di fronte ad un abuso edilizio penalmente perseguibile anche attraverso sequestro del manufatto da parte dell'autorità giudiziaria e pertanto diede parere negativo all'ipotecabilità dell'immobile ai fini del finaziamento richoesto e l'underwriter fu tragicomicamente costretto a declinare la pratica...
Peccato che vicino a quel mutuo ci avevo lavorato io per ca. quattro mesi...