@ brunobr
Colgo l'occasione per "dissertare" un pò circa un tuo riferimento,
Comunque nel riparto delle spese condominiali figurano separatamente l'importo a carico del proprietario, quello a carico del conduttore
Quanto dici è effettivamente frequente, (anche se certi amministratori non gradiscono o lo fanno con supplemento di onorario, ma non è questo il punto....): la cosa in genere facilita i rapporti proprietario-inquilino. Ma non sempre.
La ripartizione delle spese, anche se "indirizzata" da qualche articolo del c.c., non è stabilita in dettaglio da nessuna legge, fatto salvo quanto riportato nel DM 30-12-2002 per i contratti agevolati. Poi circolano molte tabelle con criteri "convenzionali" concordate tra le varie associazioni di categoria.
Che nei punti "dolenti" (quelli che frequentemente si attribuirebbero alla proprietà) spesso differiscono. Un esempio?:
- Onorario dell'amministratore e spese di amministrazione: chi 0%, chi 50%, chi 100%
- Assicurazioni varie: chi 0%, chi 50% ecc
- ecc
Tra l'altro è lecito stipulare col contratto che le suddette spese rimangano a totale carico del conduttore, cosa che l'amministratore non è tenuto a conoscere.
C'è poi un altra serie di "casi" che deriva da una soggettiva valutazione della spesa e della contabilizzazione. ad esempio:
- l'ascensore ha di solito due tabelle millesimali: quella per le spese di gestione (progressive per piano) e quella per spese straordinarie (indipendenti dal piano, circa simili a quelle di proprietà)
- l'intervento consisteva nella sostituzione di un particolare del chiudi-porta al piano.
Conclusione: l'amministratore, considerando che il costo non banale dell'intervento, lo ha considerato manutenzione straordinaria, a carico della proprietà: ma ha applicato la tabelle millesimale ordinaria, progressiva per piano....
Volendo cercare il pelo nell'uovo direi che l'Amm. ha "interpretato" il caso, forse anche giustamente, ma non la "lettera" della situazione.
p.s.: .... fortunatamente noi non ci siamo accapigliati....